Stato Donna, 24 settembre 2022. La libertà. Un argomento complesso da affrontare, soprattutto per ragazzi di 13 anni. Ma i ragazzi sorprendono sempre e, se ci si pone in loro ascolto, si può imparare un diverso modo di vedere la realtà. Ed è proprio l’ascolto di quello che pensano i ragazzi al centro dell’attenzione dell’avvocato Fabio Verile presidente e istitutore del “Premio 10 e lode”, rivolto ai ragazzi della terza classe degli istituti di istruzione superiore di primo grado di Foggia che abbiano conseguito una valutazione finale di 10 e lode.
Il premio alla sua sesta edizione, istituito in memoria della vita e del valore di Gregorio Verile e di Sergio Visone, ha l’obiettivo di incentivare il merito negli studi scolastici. Il vincitore ottiene una borsa di studio del valore di 1500 euro.
Tanti i ragazzi, cinquantasette, che si sono cementati nello svolgimento della traccia “La libertà non si può toccare o afferrare con le mani, è un concetto astratto e molto complesso sia da descrivere che, spesso, da comprendere. Possiamo però cercare di rappresentarla attraverso le “nostre” parole, le immagini mentali, i sogni e i pensieri di “altri” (artisti, filosofi, personaggi, scrittori, poeti…) che ne hanno fatto un valore da difendere”.
“I ragazzi hanno affrontato il tema sulla libertà in modo molto profondo, citando personaggi del calibro di Melson Mandela, Martin Luther King George Floyd” racconta la professoressa Maria Grazia Sisbarra che, insieme alle professoresse Stefania Mele e Incoronata Lasorsa, ha corretto gli elaborati, “rigorosamente anonimi”.
Il premio 2022 è stato assegnato, durante la cerimonia che si è tenuta a Palazzo Dogana a Foggia, a Cristian Pinto, iscritto al primo anno al liceo scientifico Marconi. “Ascoltare i ragazzi ci dà indicazioni importanti su ciò che vogliono”.
(La foto in copertina è di Michele Parisi)
