Gargano e l’estate turistica da programmare (o reinventare)
Relativamente al turismo a Manfredonia, recente è stato un intervento del già candidato a sindaco nel 2021 per il Comune sipontino, il dr. Tommaso Rinaldi: “Circa 600 giorni dalla vittoria al ballottaggio di Gianni Rotice. Cosa è stato fatto per il turismo nell’area? Al 26 giugno 2023, Manfredonia non ha ancora un cartellone estivo mentre Vieste ad esempio è partita fortissimo, ‘Vieste en Rose‘ ad esempio, e Mattinata ha presentato un corposo cartellone estivo”.
“Cosa è stato fatto o si ha intenzione di fare per incrementare il numero di presenze turistiche paganti?”, dice Rinaldi.
“Sorvolando sul continuo depauperamento di Siponto e della Riviera Sud, mi viene amaramente da sorridere se penso che, in tutto questo deserto programmatico, nonostante tutto continuino a proliferare B&b“, definiti “la nuova promessa di Eldorado del popolo sipontino”.
“Accanto ai B&b regolari, pare ce ne siano più di 150 sconosciuti al fisco e alla ‘tassa di soggiorno’”, continua il già candidato a sindaco Tommaso Rinaldi.
“Se ci fosse un minimo di programmazione e, soprattutto, di controllo quei presunti 150 B&b dovrebbero produrre almeno € 75.000 di tassa di soggiorno per il solo periodo luglio-agosto, ipotizzando un minimo di 4 presenze al giorno per ogni B&b ed una tassa di € 2,00 da canalizzare direttamente alla tesoreria del Comune mediante pagamento con carta di credito/pago bancomat”.
“Così come, se ci fossero maggiori controlli, l’occupazione di suolo pubblico costerebbe molto meno per tutti i commercianti. E andrebbe regolarizzata”, ha detto Rinaldi.
Le proteste di Raffaele Fatone. Il ricorso dell’Unione Commercianti di Manfredonia
“Se la Amministrazione Rotice nell’elaborare il DPEF – Documento di programmazione economico-finanziaria per il 2023 – ha detto Fatone – ha deciso di non modificare gli aumenti insostenibili della COSAP dove è la differenza tra l’attuale amministrazione Rotice con i burocrati Commissari Prefettizi? dopo 2 anni”.
Ora facciamo un po’ di chiarezza.
Innanzitutto, non si fa riferimento ad “aumenti inauditi del COSAP” ma dei coefficienti del CUP, vale a dire del Canone unico patrimoniale. L’atto di riferimento è quello della delibera di giunta comunale di Manfredonia n.42/28.02.2023 che ha modificato i coefficienti per l’occupazione del suolo pubblico, sia di natura permanente che temporanea.
Invece, il Nuovo regolamento per la disciplina del canone unico patrimoniale (Cup) è stato approvato il 14.04.2021, con valenza dal 01.01.2021. “I nuovi coefficienti sono stati deliberati dalla Commissione straordinaria del Comune di Manfredonia in seguito al ricorso al TAR presentato e vinto nel 2021 da Confcommercio dell’area”, dice a StatoQuotidiano.it l’assessora Antonella Lauriola.
CUP – ATTI IN ALLEGATO DELCC4030122020 – DELCC1414042021
Secondo Fatone ci sono “posizioni ferme dell’Amministrazione anche nel non voler ascoltare le proposte della minoranza (riduzione del costo di alcune tasse a fronte di interventi di manutenzione ordinaria dagli esercenti e sistemazione della propria area antistante la singola attività)”.
Sui fatti e sulle dichiarazioni di Fatone, è intervenuta per StatoQuotidiano.it l’assessore alle risorse finanziarie e programmazione, con delega tra l’altro al bilancio del Comune di Manfredonia, Antonella Lauriola: “Innanzitutto, ho avuto diversi incontri con le associazioni di categorie a Manfredonia, poi si è costituita l’Unione commercianti Manfredonia, formata ad oggi da circa 60/70 attività”.
“Sono rimasta sinceramente sorpresa dal ricorso presentato al Tar Puglia contro il provvedimento del Comune, relativo non al COSAP ma alla modifica dei coefficienti per il CUP, canone unico patrimoniale, e preciso che solo 1 dei ricorrenti ha richiesto l’occupazione del suolo con natura permanente”.
Secondo quanto riferito dall’assessora Lauriola “di tutte le richieste di occupazione di suolo pubblico a Manfredonia: 70 fanno riferimento a una occupazione temporanea, 10/13 permanente. Un dato che fa riferimento al 2022″.
Per le affermazioni di Fatone, ovvero l’aumento 400% del COSAP (in verità CUP): “Non è vero”, dice l’assessora Lauriola. “Perché, per l’occupazione di natura temporanea c’è stata una riduzione del 25% del coefficiente. Mentre per l’occupazione di natura permanente è avvenuto il raddoppio del coefficiente”.
“Ricordo a tutti che per i relativi calcoli e misure stabiliti si è tenuto conto delle zonizzazioni, dalla periferia al centro storico, dove c’è maggiore affluenza di utenza”.
Tra souvenir per gli avventori, iniziative dei singoli, inutilità e liquidazioni di Enti e Agenzie del turismo, piani, incontri, banchetti, “spiagge ancora sporche in alcuni punti ad agosto“, feste private, eventi, l’estate 2023 a Manfredonia, nel Gargano e in Puglia è partita.
Per modifiche, accordi, sinergie tra le parti interessate, destagionalizzazione, adeguata promozione, e relative pianificazioni: se ne riparlerà nel 2024. Poi si vedrà.