Ospite di Ubik Foggia, Elisa Ruotolo con la sua favola per tutti
Foggia, 24 maggio 2023. Ugo Singer è nato dentro la scatola di una macchina per cucire – da qui il nome, anzi il cognome. È figlio di Ester e, soprattutto, di Adam, il padre dal quale eredita quel bruciante desiderio di scoprire il mondo, non proprio idoneo per una testuggine. Ad alimentarlo ci pensa il topo Sam, suo migliore amico malgrado una natura differente: la sua vita corre, quella di Ugo no.
Poche parole per sintetizzare il nuovo libro di Elisa Ruotolo, scrittrice e poetessa attesa venerdì 26 maggio, alle ore 18, nella sala narrativa della Biblioteca di Foggia, ospite della rassegna Fuori gli Autori a cura di Ubik e La Magna Capitana.
L’autrice presenta Il lungo inverno di Ugo Singer (Bompiani, 2023), una favola per ogni età – non a caso inserito nella collana Narratori Italiani – in cui l’afrore poetico si avverte sin dalla primissima pagina, con le splendide illustrazioni di Chiara Palillo.
A conversare con l’autrice saranno la docente Carla Bonfitto e l’autore Giammarco Di Biase. L’indomani, sabato 27 maggio, alle ore 9.30, Elisa Ruotolo incontra gli alunni dell’Istituto Comprensivo Santa Chiara-Pascoli-Altamura nel chiostro di Santa Chiara di Foggia, a completamento del progetto-lettura svolto durante l’anno.
Il lungo inverno di Ugo Singer (Bompiani, 2023). A volte gli amici si cercano, a volte sono loro a trovarci. Sam è un topo bambino, e trova Ugo – quando ancora non è Ugo – in uno scantinato umido. Insieme ai suoi fratelli chiassosi, il topo guarda con sospetto l’arrivo di Ester, una tartaruga sola al mondo, se non fosse per un piccolo uovo che protegge con amore e cura infiniti. Ma il sospetto lascia posto alla curiosità prima e alla premura poi. Ed è lì, tra i topolini, nel buio, al riparo di una vecchia macchina per cucire, che viene al mondo Ugo Singer.
Sam diventa suo fratello nell’anima quanto non lo è nel corpo e nei moti: un topo e una tartaruga hanno tempi diversi, e questo Sam lo sa, noi lo sappiamo. Ugo no. Sarà Sam ad aiutare l’amico a esaudire il suo più grande desiderio: uscire dallo scantinato, vedere il mondo e assaporare l’inverno, nonostante la neve, nonostante le paure di Ester, nonostante il letargo.
Nonostante tutto. Nella tradizione della favola, ma senza moralismi o messaggi enfatici, con la forza dell’evidenza, Elisa Ruotolo modella la sua parola poetica in una storia per tutti, che va al cuore delle cose importanti e non le spiega, semplicemente le mostra.
Elisa Ruotolo. È nata a Santa Maria a Vico. Scrittrice, poetessa, ha esordito con nottetempo nel 2010 per poi pubblicare con Interno Poesia, Feltrinelli, rueBallu. Il suo libro Quel luogo a me proibito è tradotto in Francia dall’editore Cambourakis.