“Più pagate i debiti più crescono”, l’Agenzia delle entrate ha lanciato l’allarme | Fate meglio a non cacciare un euro in questo caso

Pagare porta a nuovi accertamenti? (screenshot agenziaentrate.it/Canva)
Come fare per pagare i debiti giusti, senza preoccuparti delle cartelle pazze? Ecco cosa devi sapere per difenderti ora!
Immagina di aver saldato tutti i tuoi debiti e di sentirti libero. Poi ricevi una comunicazione improvvisa: c’è ancora un vecchio debito dimenticato da pagare. Una situazione frustrante, che rischia di mandare all’aria tutti i tuoi sacrifici.
Questi debiti dimenticati emergono dopo anni, magari per importi piccoli. Non importa quanto tempo è passato: possono chiederti di saldare, con interessi e spese. È importante sapere come muoverti per evitare di trovarti nei guai.
Esistono delle regole precise sui tempi entro cui i creditori possono reclamare un debito. Se i termini sono scaduti, potresti avere diritto a non pagare nulla. Basta sapere come difenderti. Ecco qualche consiglio utile!
Ti sveliamo come puoi salvarti in questi casi. Conoscere i tuoi diritti serve per proteggere il tuo denaro e non farti cogliere impreparato. Se gestisci bene la situazione, potresti chiudere il problema senza dover sborsare altri soldi.
Come muoverti
Quando ricevi una richiesta di pagamento per un vecchio debito, la prima tentazione è quella di pagare per toglierti il pensiero. È una reazione comprensibile: nessuno vuole avere problemi o rischiare azioni legali. Agire d’impulso potrebbe non essere la scelta migliore. Prima di fare qualsiasi versamento, è importante fermarti e analizzare la situazione.
Potrebbe esserci qualche dettaglio che ti permette di risolvere tutto senza spendere nemmeno un euro. Per questo motivo, stiamo per spiegarti a cosa dovresti prestare attenzione prima di tirare fuori il portafoglio. Scopri come funziona ora!

Quando pagare
Se il debito è già scaduto o prescritto, fare anche solo un piccolo pagamento potrebbe riattivarlo e riaprire tutto il processo. È importante evitare di agire d’impulso. La cosa migliore è rivolgerti a un esperto legale o a un’associazione di consumatori. Con una richiesta scritta, puoi capire cosa ti chiedono e, se il debito è legittimo, concordare un piano di pagamento più conveniente. Se il debito non è valido, ci sono tutti gli strumenti legali per proteggerti.
Se sai che quel debito è reale e te lo aspettavi, conviene rivolgersi a un commercialista per definire un piano di pagamento. Le lettere starebbero già iniziando a circolare in questi giorni. Fai attenzione se ricevi un documento ufficiale di pagamento da parte dell’Agenzia delle Entrate. Potresti ritrovarti la richiesta di pagamento per un debito che hai già pagato. In quel caso serve presentare le ricevute di quanto pagato, invece che pagare di nuovo! La notizia arriva da Vegmotors.it.