Maxi concorsone, “Non vogliamo neanche il diploma”: ci sono pochi giorni per candidarsi, meglio affrettarsi

Nuovo concorso che porta soldi (Canva Foto) - statodonna.it
Maxi concorsone in arrivo. Quanto c’è di vero in questa notizia? Ecco tutto quello che devi sapere e come candidarti senza diploma.
Se ami la natura e stare all’aria aperta, ci sono tante professioni che potrebbero fare per te. Una di queste è il giardiniere paesaggista: cura giardini e parchi, progetta spazi verdi e lavora a stretto contatto con piante e fiori.
Anche l’agricoltore biologico è un lavoro perfetto per chi ama la natura. Segue i ritmi delle stagioni, lavora con la terra e produce alimenti sani e naturali, senza l’uso di sostanze chimiche. È un mestiere faticoso, ma ricco di soddisfazioni e contatto autentico con l’ambiente.
Un’altra scelta è quella del guida ambientale escursionistica. Accompagna gruppi di persone alla scoperta di sentieri, boschi, parchi e riserve. Spiega curiosità su fauna e flora e promuove il rispetto per l’ecosistema e rende le passeggiate nella natura esperienze indimenticabili.
Se ti piace il mare, potresti diventare istruttore di immersioni o biologo marino. Entrambi i lavori offrono la possibilità di esplorare ambienti marini, educare le persone e contribuire alla tutela degli oceani. Vivere e lavorare in luoghi naturali è il sogno di molti, e per alcuni diventa realtà. Ecco una nuova opportunità secondo voci di corridoio.
Una nuova occasione
Lavorare nella natura non significa solo coltivare la terra o camminare nei boschi. Esistono moltissimi ruoli professionali che permettono di unire passione e ambiente, come il progettista di orti urbani o il tecnico ambientale.
Il primo crea spazi verdi in città. Il secondo monitora la qualità dell’aria, dell’acqua e del suolo, propone soluzioni per ridurre l’impatto ambientale delle attività umane. Anche chi lavora nel turismo sostenibile o nelle fattorie didattiche vive della sua passione. Qual è l’opportunità in arrivo?

Come coglierla
Il Corpo Forestale della Regione Siciliana ha lanciato il concorso Custodi della nostra Sicilia, rivolto agli studenti delle scuole medie e superiori dell’isola. L’obiettivo è far conoscere l’importanza dell’ambiente e sensibilizzare i giovani su temi come la biodiversità, gli incendi boschivi, i rifiuti, le frodi alimentari e il dissesto idrogeologico. I partecipanti devono realizzare disegni o testi da proporre per il calendario 2026 del Corpo Forestale.
Il progetto vuole trasformare gli studenti in cittadini consapevoli, capaci di fare scelte più sostenibili e rispettose della natura che li circonda. Il concorso è anche un modo per avvicinare i ragazzi al territorio in cui vivono. L’educazione ambientale è importante per i ragazzi delle scuole: si vuole trasmettere l’idea che anche piccoli gesti quotidiani possono fare la differenza contro l’indifferenza. La notizia arriva da usr.sicilia.it.