“Ci offri un caffè e ti diamo una casa”, questo Comune vi apre le porte | Non è mai stato così facile avere una casa

Uomo felice scambia casa per caffè (Canva Foto) - statodonna.it
I Comuni consentono di ottenere delle case a un prezzo basso? Voci di corridoio parlano dell’opportunità di questo Comune.
Comprare casa oggi è diventato difficile. I prezzi sono saliti alle stelle nelle grandi città. Anche chi ha un buon lavoro fatica a permettersi un mutuo. Le banche chiedono garanzie solide, mentre il costo al metro quadro continua a crescere.
Anche gli affitti non scherzano. Trovare un appartamento a un prezzo accessibile è quasi impossibile. I canoni sono altissimi e non proporzionati alla qualità degli immobili. I giovani fanno fatica a trovare soluzioni sostenibili, e molti sono costretti a tornare a vivere con i genitori.
La situazione non è semplice per le famiglie. Con il costo della vita in aumento, pagare un affitto o un mutuo pesa sul bilancio mensile. Molti rinunciano ad acquistare casa e scelgono soluzioni temporanee, ma anche queste hanno prezzi fuori portata.
Il mercato immobiliare sembra lontano dalla realtà economica di molte persone. Serve un intervento concreto per calmierare i prezzi, aiutare chi vuole comprare casa e rendere gli affitti più sostenibili. C’è chi parla di una soluzione. Come funziona?
Le difficoltà con la casa
La crescente pressione economica e gli alti costi degli affitti costringono molti a fare scelte difficili. Il ricorso a prestiti o carte di credito diventa una soluzione temporanea, ma questa situazione può diventare pericolosa nel lungo periodo.
In tanti si trovano intrappolati in un circolo vizioso, dove il debito cresce e la libertà finanziaria svanisce. Esistono alternative, come il co-housing o la ricerca di aiuti pubblici, che possono alleggerire questo pesante fardello e offrire una via d’uscita. Ecco la soluzione di un Comune!

L’opportunità di un borgo
Il Comune di Penne, in provincia di Pescara, ha lanciato nel 2022 un’iniziativa per vendere case abbandonate nel suo centro storico a un prezzo simbolico di un euro. Questa proposta è nata per combattere lo spopolamento che minaccia il borgo. Non tutte le case sono vendute al prezzo di un euro, ma a costi variabili, in base alle condizioni dell’immobile.
Dopo la diffusione della notizia sulla Cnn, le richieste internazionali sono aumentate. Questo potrebbe far sorgere alcune domande sull’interesse degli italiani verso i borghi storici, ma l’iniziativa ha portato speranza a Penne, che ora può ottenere un aumento della popolazione locale e la rinascita del borgo. La notizia arriva da Fanpage.