Bonus 100 euro, lo chiedi così e arriva sul tuo conto senza troppe storie: non devi nemmeno mostrare il tuo ISEE

Uomo con soldi (Depositphotos foto) - www.statodonna.it
Bonus 100 euro, c’è un modo semplice per ottenerlo senza mostrare l’ISEE e senza complicazioni: ecco come devi fare.
In questo periodo, tra bollette che aumentano e spese che non danno tregua, anche un piccolo aiuto può fare la differenza. Ecco perché ogni forma di sostegno economico diventa preziosa, soprattutto per molte persone che devono barcamenarsi nella vita.
A volte basta conoscere un dettaglio in più per non lasciarsi sfuggire qualche euro che, diciamolo, è già nostro di diritto. Il problema, spesso, è che certe misure passano un po’ in sordina. Magari non tutti sanno che esistono o pensano che serva chissà quale documentazione complicata.
In realtà, alcune agevolazioni si possono ottenere con pochi passaggi, senza dover fare file interminabili o presentare documenti impossibili da recuperare. Poi c’è il tema dei lavoratori senza sostituto d’imposta.
Colf, disoccupati, chi ha un lavoro discontinuo… Tutte quelle persone che spesso rimangono escluse dai circuiti classici dei bonus. Ma anche per loro ci sono delle strade, basta sapere dove guardare e come muoversi nel momento giusto.
Dove lo si chiede e cosa serve davvero
Il punto è proprio questo: sapere che certe opportunità ci sono, e che si possono ancora cogliere. Anche se non le hai ricevute a dicembre, anche se nessuno te ne ha parlato. Con qualche accorgimento, ci sono possibilità concrete per recuperare ciò che spetta. Non è fantascienza, è solo burocrazia fatta con un po’ di attenzione.
Nel 730 c’è una sezione dedicata proprio alla riduzione della pressione fiscale sui redditi da lavoro dipendente. È lì che va indicata la richiesta per il bonus. Servono pochi documenti, giusto la Certificazione Unica e poco altro, basta compilare tutto con cura. Occhio però: se non si rispettano i requisiti, l’importo ricevuto va restituito, magari scalato dai rimborsi futuri – ed è una bella seccatura.

Chi può richiederlo e in che modo funziona
Parliamo del Bonus 100 euro, previsto dal Decreto Omnibus, pensato per i dipendenti con figli a carico e con un reddito che non superi i 28.000 euro all’anno. Se non ti è arrivato con la tredicesima, nessun problema: puoi richiederlo con la dichiarazione dei redditi 2025, usando il modello 730/2025. Tutto lì, senza bisogno dell’ISEE o altri incastri strani.
C’è però una condizione tecnica (ma facile da capire): l’imposta lorda deve essere più alta delle detrazioni che ti spettano, altrimenti il bonus non può essere applicato. Inoltre, è previsto una sola volta per famiglia: se entrambi i genitori lavorano, solo uno dei due può beneficiarne. Anche chi non ha un sostituto d’imposta – tipo lavoratori domestici o chi ha perso il lavoro – può ottenere il rimborso IRPEF e accedere comunque al bonus.