Basta, chiudiamo per sempre: l’azienda farmaceutica numero uno chiude | Migliaia di famiglie rimaste senza medicine

Scopri cosa accadrebbe se la tua farmacia di fiducia chiudesse o se i medicinali salvavita non fossero più disponibili.

Immagina di arrivare alla tua farmacia di fiducia, ma di trovarla chiusa. Le luci sono spente, il portone sbarrato. Ogni tanto si sentono voci di corridoio che parlano di problemi, di difficoltà, di qualcosa che sta cambiando. Cosa succede?

Immagina un mondo dove i medicinali salvavita non sono più disponibili. La sensazione di panico, di impotenza, di non poter fare nulla per trovare una soluzione. Forse non è solo una chiacchiera?

Ti sei mai chiesto cosa accadrebbe se il tuo punto di riferimento non ci fosse più? Se la farmacia che ti fornisce i medicinali si ritrova costretta a chiudere? Le voci che girano potrebbero avere un fondo di verità.

È difficile immaginare come cambia la vita senza la sicurezza di avere farmaci e consulenze disponibili a portata di mano. Le voci che parlano di difficoltà economiche e di scarsa disponibilità di farmaci potrebbero nascondere una verità. Di quale parliamo? Scoprilo ora!

Come fare

Se la tua farmacia di fiducia dovesse chiudere, il primo passo è informarsi su alternative locali. Esistono altre farmacie nella tua zona, alcune potrebbero offrire il servizio di consegna a domicilio, o potrebbero essere in grado di ordinare i medicinali che ti servono.

Nel caso in cui l’azienda che produce i farmaci che usi dovesse fallire, il problema diventa ancora difficile. Le autorità sanitarie potrebbero intervenire per trovare soluzioni alternative o nuovi fornitori. In questo caso, devi chiedere un’alternativa al tuo medico. Cosa è successo?

Cosa succede

La Bioggio Pharma Manufacture Sa ha annunciato la chiusura del suo stabilimento nell’area industriale di Lugano. La causa? Un abbassamento delle vendite, come riportato nella nota ufficiale della società. L’annuncio ha lasciato senza lavoro circa 85 dipendenti, molti dei quali frontalieri provenienti dalle province di Como e Varese. Il fallimento di una realtà importante come Bioggio Pharma significa non solo la perdita di posti di lavoro per decine di famiglie, ma anche la scomparsa di una produzione che serviva un ampio mercato.

In caso di chiusura di una farmacia o di carenza di medicinali salvavita, il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) interviene per garantire l’approvvigionamento dei farmaci. Il medico curante può prescrivere farmaci alternativi, mentre le autorità sanitarie locali collaborano con farmacie e distributori per gestire le emergenze. Il SSN potrebbe attivare canali per distribuire medicinali tramite strutture ospedaliere o altre farmacie di riferimento. In situazioni critiche, il sistema sanitario nazionale potrebbe anche richiedere la fornitura urgente di farmaci a livello centrale per garantire la continuità delle cure. La notizia arriva da Il Giorno ed è dello scorso 6 marzo.