Autostrada, altro che Telepass: così paghi un terzo | Giri tutta l’Italia in lungo e in largo e spendi 4 spiccoletti

Autista felice (Canva Foto) - www.statodonna.it
Scopri le ultime novità sui pedaggi autostradali: aumenti in arrivo? Ecco i metodi di pagamento migliori da provare ora!
Negli ultimi giorni si rincorrono voci preoccupanti: i pedaggi autostradali potrebbero subire un nuovo aumento. Alcuni parlano di rincari che andrebbero a pesare sulle tasche di chi viaggia. Quanto c’è di vero?
Se le indiscrezioni fossero confermate, il costo degli spostamenti su strada potrebbe diventare ancora più alto. Questo significherebbe una spesa maggiore per i pendolari e per chi utilizza l’autostrada per andare al lavoro.
Alcune fonti parlano di un adeguamento dovuto all’inflazione e ai costi di manutenzione delle infrastrutture. Resta da capire se questi aumenti sono applicati e in quale misura. Molti utenti si chiedono se esistono soluzioni per ridurre i costi dei pedaggi.
La paura di un rincaro è fondata, ma esistono modi per risparmiare. Oltre ai soliti abbonamenti, ci sono nuovi strumenti che potrebbero aiutare gli automobilisti. Ecco quali sono le alternative da provare subito!
Il Telepass
Il pagamento dei pedaggi autostradali avviene con diversi metodi, dai contanti alle carte di credito, fino ai dispositivi elettronici come Telepass. Non tutti sanno che scegliere il metodo giusto può fare la differenza e far risparmiare.
Esistono soluzioni alternative che permettono di pagare meno, come gli abbonamenti specifici per chi viaggia. Alcuni dispositivi elettronici offrono promozioni e canoni ridotti per chi si iscrive entro certe date. Di quali parliamo?

Le alternative
UnipolMove è un servizio di pagamento pedaggi che permette di viaggiare in autostrada senza fermarti al casello. Per verificare se il casello accetta questo sistema, basta cercare il logo dell’Unione Europea. Il servizio costa 1 euro al mese. Con 50 centesimi in più, è possibile aggiungere una seconda auto al contratto. Prima di sottoscrivere questa soluzione, verifica da Unipol se è ancora disponibile, oppure se si parla di un periodo promozionale ormai scaduto.
Un’altra opzione interessante è MooneyGo, un servizio proposto dalla banca Mooney. La distribuzione è 45.000 punti vendita in tutta Italia. Per risparmiare ancora di più, è utile controllare su Google Maps se esistono percorsi alternativi senza pedaggi. In alcuni casi, il tempo di percorrenza può essere simile, ma senza il costo del casello. Ricorda che queste opzioni possono essere in promozione e potrebbero essere scadute o cambiate nel momento in cui parliamo. Vederci chiaro è il primo passo per risparmiare. Difendi ora il tuo portafoglio! La notizia arriva da Investire Oggi.