Studio e-BRAVE: donne con mutazione BRCA unite per la prevenzione dei tumori

Ricerca e-BRAVE (Canva/Pexels) - www.statodonna.it
Scopri lo studio e-BRAVE e come supporta le donne con mutazione BRCA nella prevenzione dei tumori. Come funziona?
Lo studio e-BRAVE è una ricerca sulla prevenzione dei tumori ereditari. Rivolto a donne con mutazione BRCA, si propone di creare una comunità attiva per comprendere meglio i fattori di rischio e promuovere strategie di prevenzione personalizzate.
La mutazione BRCA, anche se aumenta il rischio di sviluppare una malattia, non è l’unico fattore determinante. Lo studio e-BRAVE punta a identificare altri elementi, come lo stile di vita, l’alimentazione e fattori ambientali, che potrebbero portare all’insorgenza della malattia.
Grazie a un’applicazione mobile dedicata, le partecipanti possono condividere informazioni sulle abitudini e ricevere contenuti personalizzati, come webinar informativi, video-ricette e consigli per l’attività fisica.
Lo studio e-BRAVE può promuovere la salute e il benessere delle donne portatrici di mutazione BRCA. Come funziona questa mutazione e quali sono le strategie per difenderti? Scopri ora come funziona!
Come funziona lo studio
Lo studio e-BRAVE, promosso dalla Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano è rivolto a donne con mutazione dei geni BRCA. La ricerca si pone l’obiettivo di creare una vasta comunità online per comprendere a fondo il ruolo degli stili di vita e di altri fattori nello sviluppo dei tumori BRCA-correlati. L’adesione di circa 600 donne è già un ottimo punto di partenza, ma per completare la ricerca è necessario il contributo di altre 1400 partecipanti.
Lo studio e-BRAVE si configura come un progetto multicentrico che, grazie alla collaborazione con altre città italiane e associazioni, punta a tracciare nuove strade nella prevenzione di questi tumori ereditari. Cosa significa avere la mutazione BRCA? Avere una mutazione dei geni BRCA1/2 comporta un rischio di sviluppare tumore alla mammella e/o all’ovaio nel corso della vita. Se nella popolazione generale circa 12 donne su 100 sviluppano un tumore della mammella, nelle donne con mutazioni BRCA questa percentuale sale a circa 60 su 100.

Come aderire
Rischio non significa malattia: non tutte le portatrici di mutazione BRCA sviluppano un tumore. Lo studio e-BRAVE si concentra sull’identificazione di quei fattori che possono influenzare il rischio di sviluppare la malattia, con l’obiettivo di aprire nuove prospettive nella prevenzione. La partecipazione è semplice e avviene con un’app mobile, la BRCApp, che si scarica gratis su smartphone o tablet. Le partecipanti, con dei questionari, forniscono informazioni sulle loro abitudini di vita, anamnesi e aggiornano il loro stato di salute.
La BRCApp è uno strumento di raccolta dati e una preziosa fonte di informazioni e supporto per le partecipanti. Puoi accedere a contenuti educativi su nutrizione, attività fisica, webinar, video-ricette e molto altro. Le donne che non hanno avuto una diagnosi di tumore possono prenotare con l’app una visita per valutare la composizione corporea e un prelievo di sangue. Internet offre la possibilità di incorporare nuovi strumenti di valutazione basati sulla tecnologia informatica e di raggiungere persone di tutti i livelli sociali. La notizia arriva da IoDonna.