ULTIM’ORA, avvistato un gatto gigante in centro città: grande quanto un intero muro | Non è geneticamente modificato, è ‘nato’ proprio così

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Gatto

Immagine di un gatto (Canva foto) - www.statodonna.it

Una città invasa da animali giganti: non sono modificati geneticamente, sono nati proprio così. Il caso della città italiana.

Gli animali giganti hanno sempre affascinato l’uomo. Che siano reali, leggendari o frutto della creatività, la loro presenza in scala fuori misura riesce a catturare l’attenzione di chiunque. Non è un caso che, negli ultimi anni, abbiano iniziato a comparire sempre più spesso sui muri delle città, trasformando anonime facciate in vere e proprie opere d’arte.

La street art ha un potere incredibile: può ridare vita a un quartiere, raccontare storie e suscitare emozioni. Tra le tante forme di espressione, quella che raffigura animali dalle dimensioni esagerate è diventata una delle più amate.

Un enorme lupo che scruta la strada, un uccello che sembra spiccare il volo, un felino dallo sguardo intenso: ogni murale ha qualcosa da dire, e chi lo osserva può ritrovarci un pezzo della propria storia.

Ciò che rende questi murales così speciali è la loro capacità di dialogare con lo spazio. Non sono solo decorazioni, ma veri e propri elementi che cambiano il modo in cui viviamo la città. Un vicolo stretto e grigio può diventare un punto di incontro, un edificio anonimo può trasformarsi in un’attrazione che incuriosisce passanti e turisti.

Il gatto gigante di Pordenone: un’opera che ha cambiato la città

Spesso, dietro a queste opere, ci sono artisti che hanno una visione precisa di ciò che vogliono trasmettere. Uno di questi è Giulio Masieri, un artista che ha saputo portare la sua passione per gli animali e per la street art a un livello completamente nuovo. Le sue opere hanno riqualificato interi quartieri, restituendo alle persone il piacere di guardarsi intorno e di riscoprire gli spazi che abitano ogni giorno.

A Pordenone, uno dei murales più amati porta la firma proprio di Masieri. È stato lui, infatti, a dipingere un gatto gigante su un muro del quartiere Torre, un’opera che ha sorpreso e affascinato chiunque l’abbia vista. Non è un’illusione ottica o un esperimento genetico: è pura arte, capace di trasformare un semplice palazzo in un simbolo.

Gatto Gigante
Gatto Gigante opera di Giulio Masieri (Facebook foto di Giulio Massieri) – www.statodonna.it

Il murales dalla storia inaspettata

La storia di questo murale è legata a un periodo particolare. Era il 2020, nel pieno della pandemia, e Masieri sentiva il bisogno di tornare a dipingere per ritrovare se stesso. “Con quell’opera sono tornato a vivere” ha raccontato.

Da quel momento, la sua arte ha conquistato altre città, tra cui Padova, Caorle e Milano. Il successo è stato tale che Masieri ha deciso di raccogliere tutto nel libro Animali Giganti, la storia di una pacifica invasione, presentato proprio ieri al Caffè Municipio di Pordenone. Durante l’evento, come riportato da Pordenone Today, l’artista ha spiegato come gli sguardi degli animali che dipinge siano il suo modo di trasmettere emozioni profonde. E il suo gatto gigante, a due passi da casa, resta l’opera a cui è più legato.