“Mio nonno mi adora” e parte la chiamata al Fisco: da oggi vietato ‘parlare’ con i nonni | Famiglie distrutte da questo

0
Nonno e nipote a pesca

Nonno e nipote (Canva Foto) - www.statodonna.it

La paghetta ai nipoti può diventare un problema per il Fisco? Ecco tutto quello che c’è da sapere ora per difenderti!

L’attesa della domenica, per i nipoti, era lunga tutta la settimana. La nonna aveva pronta la pastasciutta al forno, il nonno le caramelle. Ma soprattutto, c’era la paghetta, una piccola somma di denaro che permetteva ai bambini di sentirsi grandi.

Con quei pochi soldi in tasca, via libera alla fantasia. Compravi figurine, giornalini, gelati. Ma a volte mettevi da parte qualcosa, per un regalo speciale o per un giocattolo desiderato da tempo. Come dimenticare!

La paghetta dei nonni non era solo denaro. Era un gesto d’affetto, un modo per dire ti voglio bene senza usare troppe parole. Era un piccolo tesoro da custodire, simbolo di un legame speciale. Cosa sta succedendo ora?

Oggi, i nipoti sono cresciuti e i nonni non ci sono più. Ma il ricordo di quelle domeniche, e di quella paghetta tanto attesa, è ancora vivo nel cuore di chi bambino non lo è più da un pezzo. Come può questo elemento rientrare nei conti del Fisco? Sccoprilo ora!

La paghetta per il Fisco

La paghetta, per quanto piccola e simbolica, è pur sempre denaro. E il denaro, si sa, interessa (e non poco!) il Fisco. Anche se si parla di pochi euro a settimana, regalati con amore dai nonni, è bene sapere che esiste una normativa precisa in materia di donazioni e che, in determinate circostanze, anche le paghette potrebbero essere oggetto di controllo.

È importante essere consapevoli che, in caso di somme più consistenti o di movimenti di denaro sospetti, l’Agenzia delle Entrate potrebbe chiedere chiarimenti sull’origine dei fondi. Ecco come difenderti ora!

Anziano attento
Anziano attento (Canva Foto) – www.statodonna.it

Come funziona

Se la somma che doni è inferiore a un milione di euro, non si paga alcuna tassa. Se il nonno regala 100 mila euro al nipote, non ci sono imposte da versare. Ma attenzione, se la donazione supera questa cifra, la parte che va oltre il milione di euro ha una tassa del 4% sul totale.

E per i nipoti con disabilità grave, come previsto dalla Legge 104? In questo caso, la buona notizia è che la soglia sale a 1,5 milioni di euro. Quindi, se la donazione è inferiore a questa cifra, non ci sono tasse da pagare. Ricorda, è sempre consigliabile conservare una prova del bonifico, magari con una causale chiara come donazione o regalo, per evitare eventuali problemi con il Fisco. La notizia arriva da Brocardi.