BOLLO AUTO, non lo pago e ‘scompare’: ho trovato il metodo legalissimo al 100% | Nessuno può farmi nulla

Bollo auto, cosa sta succedendo? Se hai dimenticato di pagare, potresti evitarlo per sempre. Ecco come funziona!

Le scadenze sono fonte di stress! Tra bollette, tasse e scadenze varie, a volte sembra di impazzire. Ma non disperare, cerca di affrontare la situazione con calma e organizzazione. A tutto c’è un rimedio, basta mantenere la calma.

Le scadenze di tasse e bolli possono mettere a dura prova la tua pazienza. Ricordarsi di tutto, evitare di pagare in ritardo per non incorrere in sanzioni, ecc. Ma con un po’ di metodo e qualche piccolo accorgimento, puoi semplificarti la vita.

Crea un calendario o un promemoria con tutte le scadenze importanti. Puoi utilizzare un’agenda, un’app sul telefono o anche un semplice foglio di carta appeso in un posto ben visibile. L’importante è avere tutto sotto controllo!

E ricorda, non ridurti all’ultimo momento per pagare! Se possibile, cerca di anticipare i pagamenti per evitare code agli uffici postali o stress per eventuali disguidi. In questo modo, potrai affrontare le scadenze con più serenità e dedicarti alle cose che ti piacciono davvero. Per questo pagamento non ne hai bisogno!

Cosa succede

Apri la cassetta della posta e trovi una busta verde. Non ci fai molto caso, pensi sia una bolletta come al solito. Ma quando la apri, il cuore ti balza in gola: è un avviso di pagamento del bollo auto, scaduto da mesi! Panico! Ti senti persa, non ricordi di averlo pagato e temi le conseguenze. Ti immagini già a dover pagare una multa salata, magari anche con interessi.

Pensi a come poter risolvere la situazione, se pagare subito per evitare sanzioni o se aspettare e vedere cosa succede. Ti senti combattuta tra la paura di dover spendere tanti soldi e la speranza che magari si tratti di un errore. C’è un altro modo?

Cosa fare

Purtroppo, se hai la cartella devi pagare. Se scopri di non aver pagato il bollo auto di 3 anni fa, ma non hai comunicazioni, ecco cosa fare. Infatti, dopo tre anni dalla data in cui dovevi pagarlo, cade in prescrizione. Questo significa che non sei più tenuta a versare quella somma. Questi tre anni iniziano a contare dal 1° gennaio dell’anno successivo a quello in cui dovevi pagare il bollo e terminano il 31 dicembre del terzo anno.

Se hai avuto una contestazione per il mancato pagamento del bollo e hai ricevuto un avviso, i tre anni ricominciano a contare dal 60° giorno dopo che ti è stato notificato l’avviso. Quindi, se hai ricevuto un avviso e sono passati più di tre anni da quando dovevi pagare il bollo, ma meno di tre anni da quando ti è stato notificato l’avviso, devi comunque pagare. La notizia arriva dall’ACI.