LIDL, dipendenti con le mani tra i capelli: non bastano le loro lacrime, ormai lo hanno venduto | Centinaia di persone con bruciori lancinanti
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Donna con il mal di pancia dopo aver fatto la spesa (Canva Foto) - www.statodonna.it
Un nuovo ritiro in arrivo dal Ministero della Salute. Ecco qual è il prodotto ritirato e come fare per restituirlo ora!
Anche i negozi più scrupolosi a volte devono ritirare dei prodotti. Può succedere che arriva un carico di merce difettosa dal fornitore, magari con un’etichetta sbagliata o un problema di fabbricazione.
In questi casi, i negozianti sono tenuti a ritirare subito i prodotti dagli scaffali per tutelare i consumatori. Non è colpa loro, ma devono fare attenzione che nessuno acquista merce dannosa.
A volte, invece, il problema può essere legato al trasporto: un camion frigo che non funziona correttamente e rovina gli alimenti, oppure un pacco danneggiato durante la spedizione. Anche in questi casi, il negoziante deve intervenire per evitare rischi.
Anche se un negozio è sempre attento alla qualità dei suoi prodotti, può capitare che deve ritirare della merce per cause esterne. L’importante è che è sempre pronto a farlo, per garantire la sicurezza di tutti noi. Cosa è successo?
Come farsi rimborsare per un prodotto difettoso
Se hai acquistato un prodotto che è stato poi ritirato dal mercato, non disperare, hai diritto a un rimborso! La prima cosa da fare è controllare se hai ancora lo scontrino o una prova d’acquisto. Se lo hai, torna nel negozio dove hai comprato il prodotto e spiega l’accaduto. Il negoziante deve rimborsarti senza problemi, oppure offrirti un prodotto sostitutivo equivalente.
Se invece non hai più lo scontrino, non tutto è perduto! Puoi contattare l’azienda produttrice del prodotto e spiegare la situazione. Molte aziende, in questi casi, offrono un rimborso o un buono spesa, anche se non hai la prova d’acquisto. Ricorda di conservare sempre il prodotto ritirato. Cosa è successo di recente?

Il caso
Fai attenzione se hai comprato dei bretzeln al cioccolato della Lidl o degli anacardi tostati del Penny Market. Entrambi i supermercati hanno ritirato alcuni lotti di questi prodotti perché potrebbero essere pericolosi per la salute. Nel caso dei bretzeln, il problema è che potrebbero causare bruciore in bocca e irritazioni, mentre per gli anacardi è stata rilevata la presenza di insetti.
Nello specifico, i bretzeln ritirati sono quelli del marchio Alpenfest, confezionati in sacchetti da 140 grammi, con numero di lotto 8534 e scadenza 31 maggio 2025. Per quanto riguarda gli anacardi, invece, si tratta del marchio Fruits Better, in confezioni da 150 grammi, con numero di lotto 24332 e scadenza 30 novembre 2025. Se hai uno di questi prodotti in casa, non consumarlo e riportalo al supermercato per ottenere il rimborso, anche senza scontrino. La notizia arriva da Il Fatto Alimentare.