Busta paga, la nuova voce corrisponde a un bonus | 89.52€ aggiunti allo stipendio: a fine mese fanno la differenza
Busta paga, sta per arrivare un nuovo bonus. Di quale parliamo e come ottenerlo ora? Ecco cosa devi sapere per averlo!
Hai mai provato a capire cosa c’è scritto sulla tua busta paga? Tra retribuzione lorda, contributi e IRPEF, sembra di leggere una lingua straniera! Capire ogni voce è importante per sapere quanto guadagni e perché.
Conoscere bene la tua busta paga è un tuo diritto. Sapere cosa c’è dentro ti permette di controllare che tutto è corretto e di capire a cosa vanno i tuoi soldi. È come leggere un libretto di istruzioni per la tua economia personale.
Se trovi delle voci che non capisci, non aver paura di chiedere. Parla con il tuo capo o con il responsabile del personale, loro ti spiegheranno tutto nel dettaglio. Se preferisci, puoi anche chiedere consiglio a un esperto del lavoro.
Oggi, con internet, puoi trovare tantissime informazioni sulla tua busta paga. Ci sono siti e app che ti spiegano ogni voce e ti aiutano a fare i tuoi conti. È come avere un tutor personale per la tua economia! Come funziona il nuovo bonus e come è indicato nella tua busta paga? Scoprilo ora!
Come funziona
Il trattamento integrativo, chiamato anche bonus Irpef, è una misura introdotta dallo Stato italiano per sostenere il potere d’acquisto dei lavoratori dipendenti con redditi più bassi. Parliamo di un credito d’imposta che viene erogato in busta paga e che ha lo scopo di compensare l’aumento dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF).
È un bonus che viene riconosciuto ai lavoratori che rispettano determinati requisiti di reddito e che serve ad aumentare il loro stipendio netto. Il trattamento integrativo viene calcolato in base al reddito del lavoratore. Esistono delle soglie di reddito al di sotto delle quali si ha diritto al bonus completo, mentre al di sopra di queste soglie l’importo del bonus diminuisce fino ad annullarsi.
A quanto hai diritto
L’erogazione del trattamento integrativo avviene in busta paga. A differenza del precedente bonus Renzi, il nuovo trattamento integrativo non offre un importo fisso, ma cambia in base al reddito percepito. Per redditi fino a 8.500 euro annui (circa 653 euro lordi mensili), il bonus corrisponde al 7,1% dello stipendio. Per chi guadagna tra 8.500 e 15.000 euro annui (1.153 euro lordi mensili), l’importo scende al 5,3%. Infine, per redditi compresi tra 15.000 e 20.000 euro annui (1.538,46 euro lordi mensili), il bonus è pari al 4,8%.
Sul bonus non si pagano le tasse. Per uno stipendio lordo mensile di 400 euro, il bonus ammonta a 28,40 euro; per 1.000 euro lordi, si ricevono 64,75 euro netti. Con stipendi di 1.500 euro lordi, il bonus raggiunge 89,52 euro. La notizia arriva da risorgimentosicilia.qds.it.