Wi-Fi, prima di dormire spegni il router | Non immagini quello che rischi: se lo scopri ti senti male

0
Router e pericoli (Depositphotos foto)

Router e pericoli (Depositphotos foto) - www.statodonna.it

Spegnere il router prima di dormire? Potrebbe essere molto più importante di quanto immagini, ecco perché.

Ormai il router Wi-Fi è un pezzo fisso nelle nostre case, come la lavatrice o il forno a microonde. È sempre lì, silenzioso, a lavorare per garantirci la connessione costante. Videochiamate, Netflix, smart home… insomma, tutto passa da lì.

Però, ci fermiamo mai a chiederci cosa succede se resta acceso anche quando non lo usiamo, tipo di notte? La cosa sembra banale, ma forse non lo è così tanto. Di solito pensiamo al router come a uno strumento pratico, senza troppe complicazioni: è acceso, funziona, fine della storia.

Ma la verità è che tenerlo acceso 24 ore su 24 potrebbe non essere l’opzione migliore per tutti. Soprattutto durante la notte, quando il Wi-Fi resta attivo, ma nessuno lo usa davvero. E allora viene naturale chiedersi: “Ma serve davvero lasciarlo acceso mentre dormiamo?”.

Il Wi-Fi è ormai il centro del nostro mondo digitale, ma negli ultimi anni sono spuntate fuori discussioni sul suo utilizzo “intelligente”. C’è chi dice che spegnere il router in certi momenti può fare una differenza enorme, ma non ci pensiamo mai perché, diciamolo, è comodo lasciarlo sempre lì a fare il suo lavoro. Però, forse dovremmo chiederci: cosa perdiamo (o guadagniamo) a spegnerlo ogni tanto?

Spegnere il router: meno ovvio di quanto sembri

Un primo punto a favore di spegnere il router riguarda il risparmio energetico. Certo, non stiamo parlando di cifre enormi, ma con tutti i dispositivi che consumano elettricità anche in stand-by (sì, sto guardando te, spia rossa della TV…), perché non dare una mano alla bolletta?

E poi c’è la questione dell’ambiente. Spegnere il router quando non serve significa anche fare un piccolo gesto per consumare meno energia. Certo, non salverai il pianeta da solo, ma in un mondo dove ogni piccolo contributo conta, perché no? Ma c’è in realtà un’altra questione a cui non pensiamo mai ma è la più pericolosa.

Router WiFi (Pixabay foto)
Router WiFi (Pixabay foto) – www.statodonna.it

Il vero motivo per cui dovresti pensarci

Lasciare il router acceso 24/7 equivale a mantenere una porta sempre aperta verso la nostra rete domestica, offrendo un’opportunità costante ad hacker malintenzionati di entrare. Anche se i router moderni sono dotati di sistemi di sicurezza avanzati, come la crittografia WPA3 o i firewall integrati, nessun dispositivo connesso a internet è mai completamente invulnerabile.

I cybercriminali possono sfruttare il tempo in cui il router è attivo per tentare di forzare le protezioni, cercare falle nel sistema o monitorare la rete per carpire informazioni sensibili. Spegnere il router durante le ore notturne, quando non serve, è una misura semplice ma efficace per ridurre il rischio di esposizione a questi attacchi.