Auto, puoi prestarla ma solo per pochi giorni | Se superi questa soglia ti rovinano: non sgarrare nemmeno di un’ora
Auto, la legge si mette in mezzo anche quando dai in prestito l’auto per un periodo di tempo. Come funziona?
Quando presti l’auto a un amico, firmi in realtà un contratto di comodato d’uso. Questo significa che dai gratis l’uso temporaneo di un bene (nel nostro caso l’auto) a un’altra persona. È importante ricordare che è bene definire i termini del prestito per evitare eventuali disguidi.
Chi riceve l’auto in comodato deve essere in possesso di alcuni documenti per circolare in regola. Questi documenti saranno richiesti per verificare la regolarità della circolazione e l’identità del conducente.
Un altro aspetto da considerare è l’assicurazione auto. La polizza stipulata dal proprietario del veicolo copre anche il conducente occasionale, a patto che questi sia in possesso di una patente di guida valida.
Verifica le condizioni della polizza per accertarsi che la copertura assicurativa è effettiva anche per terzi. In caso di incidente stradale, la responsabilità civile è in capo al proprietario del veicolo e al conducente. Come funziona?
Come capire se dire “Sì”
Prestare l’auto ad un amico è un gesto di fiducia, ma serve scegliere la persona giusta. Prima di prendere una decisione, valuta la sua esperienza di guida, la sua responsabilità e il rispetto delle regole della strada.
Un buon amico è quello che ha una patente da diversi anni, che guida con prudenza e che ha già dimostrato di sapersi prendere cura di un veicolo. Considera la frequenza con cui ha avuto incidenti o contravvenzioni. Ricorda che la tua auto è un bene prezioso e affidarla a qualcuno che non ne ha cura potrebbe causarti non pochi problemi. Come funziona secondo la legge? Scoprilo ora!
Cosa fare per la legge
In caso di incidente, la responsabilità civile è in primo luogo del conducente. Come proprietario dell’auto puoi essere chiamato a rispondere in solido, se l’assicurazione del conducente è inadeguata o se questi non è in grado di far fronte al risarcimento. Ricorda di lasciare al tuo amico tutti i documenti dell’auto, come il libretto di circolazione e i documenti dell’assicurazione.
È importante verificare le condizioni della polizza RC auto per comprendere l’esatta copertura assicurativa in caso di sinistro causato da un conducente diverso dal proprietario. È opportuno ricordare che in caso di furto o danneggiamento dell’auto, la responsabilità ricade sul tuo amico, a meno che non prova che il fatto è avvenuto a causa di un caso fortuito o di forza maggiore. La notizia arriva da Brocardi.