25 euro all’anno | Bollo auto, la tassa non è abolita ma quasi: finalmente una spesa in meno

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Bollo auto

Auto con banconote in euro (Pixabay Foto) - www.statodonna.it

Bollo auto, questa tassa esiste, ma in alcune condizioni puoi ridurla tantissimo. Ecco come fare e come funziona. Approfitta ora!

Per una massaia, la casa è molto più che un semplice tetto. È il luogo dove si svolge gran parte della vita familiare. Un’assicurazione sulla casa protegge da danni causati da eventi imprevisti come incendi, furti, o calamità naturali, e garantisce un risarcimento per i danni subìti.

Anche se si sta a casa, è possibile causare danni ai vicini o a terzi senza volere e non sempre ti bastano le scuse. Un’assicurazione di responsabilità civile copre i danni causati a terzi, per evitare eventuali richieste di risarcimento.

La salute è il bene più prezioso. Un’assicurazione sanitaria integrativa può fornire una copertura aggiuntiva rispetto al Servizio Sanitario Nazionale, così ottieni accesso a prestazioni specialistiche, cure dentistiche e ricoveri in strutture private, senza lunghe liste d’attesa.

La vita è imprevedibile e può riservare sorprese. Un’assicurazione sulla vita può garantire una protezione economica alla famiglia in caso di decesso dell’assicurato. Come funziona per l’auto e come risparmiare sul bollo? Scoprilo ora!

Come funziona per l’auto

L’assicurazione Responsabilità Civile Auto (RC Auto) è un contratto obbligatorio per legge per tutti i proprietari. Questa polizza serve a tutelare i terzi, ovvero le persone e i beni danneggiati a causa di un incidente stradale causato dall’auto assicurata.

L’RC auto copre i danni materiali e fisici provocati a terzi, comprese le spese mediche, i danni alle auto coinvolte e il risarcimento per eventuali lesioni. È importante sottolineare che l’assicurazione RC auto non copre i danni subiti dal proprietario del veicolo assicurato o dai suoi passeggeri. Come funziona, invece, con il bollo?

Bollo auto
Persona che scrive (Pixabay Foto) – www.statodonna.it

La novità del bollo

Hai un’auto d’epoca che ha superato i 30 anni? Allora sai già che non devi più pagare il bollo auto, giusto? Ma c’è un piccolo dettaglio da sapere: anche se non paghi più il bollo, se decidi di portare a spasso la tua auto storica, dovrai pagare una piccola tassa ogni anno. Questa tassa si chiama “tassa di circolazione” e serve proprio per permettere alle auto d’epoca di circolare sulle strade.

Immagina che la tua auto storica sia come un oggetto prezioso che vuoi mostrare agli altri. Per poterla portare fuori di casa e farla vedere a tutti, devi pagare un piccolo pedaggio. Questa tassa di circolazione è come un biglietto d’ingresso per le strade della città. È un modo per contribuire al mantenimento delle strade che usiamo tutti i giorni e per permettere anche alle auto d’epoca di godersi un giretto. E ricorda, l’importo è davvero piccolo, solo 25,82 euro all’anno per le auto e 10,33 euro per le moto! La notizia arriva da Regione Emilia Romagna.