Anziani al volante, adesso esiste un limite: addio patente dopo 68 anni | Non te la rinnovano nemmeno se preghi

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Anziani al volante

Anziana al volante (Pexels Foto) - www.statodonna.it

Anziani al volante, la nuova norma non lascia scampo. Ecco cosa sta succedendo e a cosa fare attenzione ora!

Gli anziani alla guida sono una categoria con specifiche esigenze e attenzioni. La loro esperienza può essere un vantaggio, ma l’età avanzata porta a un declino delle capacità fisiche e cognitive.

La valutazione regolare delle condizioni di salute serve per garantire che gli anziani mantengano l’idoneità alla guida. Controlli visivi, uditivi e reattivi sono obbligatori durante il rinnovo della patente.

Automobili dotate di assistenza alla guida, come sensori di parcheggio e sistemi di frenata automatica, sono utili per compensare eventuali limiti fisici o di reazione. Non ti assicurano, però, il rinnovo della patente.

Corsi di aggiornamento e sensibilizzazione possono aiutarti a conoscere le nuove normative e tecnologie, ma purtroppo le norme sono chiare. Dopo una certa età, devi lasciare l’auto nel parcheggio. Ecco perché.

Come rinnovare la patente

Il rinnovo della patente di guida prevede una visita medica obbligatoria per valutare le condizioni psicofisiche del conducente. Questo controllo viene effettuato da un medico autorizzato, che verifica vista, udito e altre capacità essenziali per la guida. La validità del rinnovo dipende dall’età del titolare.

Una volta superata la visita medica, il conducente riceve un certificato provvisorio valido per 60 giorni. La nuova patente viene spedita a casa entro pochi giorni. È importante ricordare che guidare con una patente scaduta porta a una multa salata. A quale età non possono più farti il rinnovo?

Anziani al volante
Anziano in auto (Pexels Foto) – www.statodonna.it

Cosa dicono le nuove norme

La patente di guida è suddivisa in categorie con specifiche restrizioni d’età. Per i veicoli adibiti al trasporto professionale, come camion e autobus, il limite massimo per il rinnovo è fissato a 68 anni, rispetto ai 65 anni di qualche anno fa. Per queste categorie, il rinnovo diventa annuale dai 65 ai 68 anni. La patente di categoria B, invece, può essere rinnovata senza limiti di età.

La patente di guida è divisa in categorie: la A per motociclette, la B per automobili e ciclomotori fino a 125 cc, la C per autocarri e la D per autobus. Ogni categoria richiede requisiti specifici e periodici rinnovi per garantirne la validità, a tutela della sicurezza stradale. Le sottocategorie, come B1, B96 e BE, ampliano la gamma di veicoli guidabili in base a massa, dimensioni e tipologia. La patente BE consente di condurre complessi veicolari con rimorchi superiori a 4250 kg, mentre la B1 è destinata ai quadricicli non leggeri. La notizia arriva da Virgilio.