Va restituito al punto vendita: nuovo allarme del Ministero della Salute | Questo alimento non va mangiato

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Ministero della Salute

Ministero della Salute (screenshot Ministero della Salute/YouTube) - www.statodonna.it

Allarme lanciato dal Ministero della Salute su un prodotto. Se lo hai in casa, corri a restituirlo e non mangiarlo!

Una contaminazione significa che qualcosa di sporco o pericoloso si è mescolato con qualcos’altro che prima era pulito. Immagina di versare dell’inchiostro nel latte: il latte è ora contaminato dall’inchiostro. Questo può succedere con il cibo, l’acqua, l’aria e anche con le cose che tocchiamo.

Le contaminazioni possono essere pericolose perché possono causare malattie. Se mangiamo del cibo contaminato da batteri, possiamo ammalarci di gastroenterite. Anche l’aria contaminata da polveri sottili può farci male ai polmoni.

Per evitare le contaminazioni, è importante mantenere l’igiene. Lavarsi spesso le mani, pulire bene gli alimenti e gli oggetti, e tenere le cose in ordine sono abitudini che ci aiutano a prevenire le contaminazioni.

Esistono diversi tipi di contaminazione: biologica (causata da batteri, virus o funghi), chimica (causata da sostanze chimiche tossiche) e fisica (causata da corpi estranei, come capelli o piccoli oggetti). Ogni tipo di contaminazione può avere effetti diversi sulla nostra salute e sull’ambiente. Cosa è successo e per quale alimento serve il ritiro?

Cosa sono i PFOA

Il PFOA è una sostanza chimica pericolosa, già vietata in molti Paesi per i gravi rischi che comporta per la salute e l’ambiente. Il composto ha effetti dannosi sul sistema endocrino, al rischio di tumori e a danni epatici. Il Ministero raccomanda attenzione e invita a segnalare eventuali sintomi sospetti alle autorità sanitarie.

Purtroppo, la persistenza dei PFOA nell’ambiente e nei tessuti viventi ha suscitato grande preoccupazione. Studi scientifici hanno evidenziato che queste sostanze sono dannose per la salute umana e per l’ambiente. Si accumulano nella catena alimentare, contaminano suoli, acque e organismi viventi. Per questi motivi, a livello internazionale sono state adottate normative sempre più stringenti per limitarne la produzione e l’utilizzo.

Vongole
Vongole appena aperte (Pixabay Foto) – www.statodonna.it

L’alimento da riportare al supermercato

Il Ministero della Salute ha disposto il ritiro dal mercato di un lotto di vongole surgelate a marchio Coralfish per la presenza di acido perfluoroottanoico (PFOA) in concentrazioni superiori ai limiti consentiti.

Il prodotto interessato, confezionato in pacchi da 800 grammi e identificabile dal numero di lotto VN121IV367BL, aveva come scadenza il 30 giugno 2026. Le vongole, importate dalla Panapesca Spa, sono state richiamate in via precauzionale per proteggere la salute dei consumatori. L’avviso invita chiunque abbia acquistato il prodotto a non consumarlo e a restituirlo al punto vendita per un rimborso o una sostituzione immediata. La notizia arriva da Giornale La Voce.