Borgo fiabesco sospeso tra le nuvole | Si trova in Italia ma lo conoscono in pochi: è come vivere in cielo
Questo borgo incantato ti lascerà senza parole: solo in pochi lo conoscono, ma offre un’esperienza unica. Ecco dove trovarlo!
I borghi italiani sono come gemme incastonate in un prezioso gioiello. Ognuno di essi ha una storia millenaria da raccontare, tramandata attraverso vicoli stretti, piazze animate e palazzi antichi. Questi piccoli centri abitati offrono un’atmosfera unica e autentica, lontano dal caos delle grandi città.
Visitare un borgo italiano significa fare un salto indietro nel tempo. Molti borghi organizzano eventi e feste popolari che permettono ai visitatori di immergersi nella cultura locale e di assaggiare nuove pietanze.
I borghi italiani sono spesso circondati da paesaggi mozzafiato, con montagne, colline, laghi e mari cristallini. Sono il luogo ideale per chi cerca una vacanza all’insegna del relax e del contatto con la natura.
Oggi ti presentiamo un borgo che sembra affacciarsi al cielo, da provare subito e da avere a portata di mano sugli itinerari. Infatti, in pochi lo conoscono e non c’è traccia di affollamento. Scoprilo ora!
Le attrattive del borgo
Questo borgo affascinante invita i visitatori a esplorare i suoi misteriosi simboli incisi nella pietra, testimonianze del possibile passaggio di cavalieri templari. All’ingresso si apre un arco a sesto acuto che conduce alla Chiesa romanica di Santa Maria, dedicata all’Immacolata Concezione. La Chiesa di San Nicola, risalente all’anno Mille, custodisce affreschi medievali di straordinaria bellezza, con scene bibliche suggestive. In cima al paese, la Chiesa di Sant’Oliva con il suo campanile domina il panorama, accanto alla storica Rocca. Ai piedi di quest’ultima, il Monumento alla Mamma Ciociara rende omaggio al coraggio delle donne durante la Seconda Guerra Mondiale.
Il borgo è un viaggio nel tempo grazie all’area archeologica di Casale Madonna del Piano e al Museo Civico di Santa Maria del Piano, che espongono reperti dalla Preistoria all’Alto Medioevo. Tra le scoperte spiccano una villa romana del I secolo a.C. e una necropoli paleocristiana. Immerso nel Parco Naturale Regionale dei Monti Ausoni, il borgo è anche tappa del Cammino della Regina Camilla, un percorso di 185 km che collega borghi storici nella Valle dell’Amaseno. Come si chiama questo luogo e come raggiungerlo?
Dove ci troviamo
Parliamo di Castro dei Volsci e raggiungerlo è semplice. Situato tra Roma e Napoli, il borgo è ben collegato con l’autostrada A1: l’uscita consigliata è Frosinone, da cui si prosegue per circa 20 chilometri seguendo le indicazioni per Castro.
Per chi preferisce il treno, la stazione di Castro-Pofi-Vallecorsa è servita dalla linea ferroviaria Roma-Cassino. Una volta arrivati, il borgo si esplora a piedi. Grazie alla sua posizione strategica, Castro dei Volsci è una meta perfetta per una giornata o un weekend di storia, cultura e tradizione. La notizia arriva da visitlazio.com.