90 euro risparmiati, il Canone Rai te lo paga lo Stato | Invia subito questo documento

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Logo Rai e soldi (Depositphotos foto)

Logo Rai e soldi (Depositphotos foto) - www.statodonna.it

Scopri come evitare l’addebito del Canone Rai 2025 seguendo questi semplici passaggi e risparmia quei 90 euro.

L’anno nuovo si porta dietro anche vecchi “amici”, come il canone RAI. Ogni gennaio si torna a parlare di questa tassa, che di certo non è tra le più amate dagli italiani. Eppure, milioni di persone si trovano a fare i conti con questo pagamento.

Tra dubbi e domande, c’è una certezza: è possibile non pagarlo, ma serve una mossa decisa e nei tempi giusti. Negli ultimi anni, il meccanismo per riscuotere il canone è cambiato parecchio. Prima si pagava separatamente, ora viene infilato direttamente nella bolletta elettrica.

Una comodità? Forse sì, ma per determinate categorie di persone questa cosa è una bella rogna. Il rischio di pagare senza motivo è dietro l’angolo, a meno che non si presenti un documento particolare che chiarisca tutto.

Però occhio: ci sono delle scadenze ben precise, e non rispettarle significa vedersi addebitati quei 90 euro senza possibilità di tornare indietro. Insomma, non basta sapere di avere diritto all’esonero, bisogna anche ricordarsi di dichiararlo!

La regola del “se hai la luce, hai la tv”

Dal 2016, c’è questa presunzione strana: se hai un’utenza elettrica a casa, allora hai anche un televisore. È una sorta di “dichiarazione d’ufficio” che vale per tutti, a meno che tu non dimostri il contrario. Il che significa che chi non ha un televisore deve inviare un documento per spiegare la situazione e bloccare il pagamento del canone RAI.

Ma attenzione: questa dichiarazione non dura per sempre. Ogni anno va rifatta, altrimenti si riparte da capo con il canone. Ecco perché è importante ricordarsi di rinnovarla entro la scadenza, soprattutto se ci si era già mossi l’anno prima per evitare l’addebito. Ma di cosa si tratta?

Logo della Rai (Depositphotos foto)
Logo della Rai (Depositphotos foto) – www.statodonna.it

Segui questi passaggi

Nel 2025 il canone RAI tornerà all’importo originale di 90 euro. Se però non vuoi sborsarli devi presentare la dichiarazione sostitutiva, e per farlo c’è una strada semplice: entro il 31 gennaio 2025, basta inviare la dichiarazione all’Agenzia delle Entrate. Puoi farlo in diversi modi: c’è il sito online (comodo se te la cavi con la tecnologia), la PEC (serve una firma digitale) o la classica raccomandata, che richiede solo un po’ di pazienza e una visita all’ufficio postale.

Se per caso ti dimentichi di gennaio, hai comunque tempo fino al 30 giugno 2025 per ottenere l’esonero per il secondo semestre dell’anno. Però, oltre quella data, niente scuse: il pagamento sarà dovuto per intero. Meglio non rischiare!