Non mangiate questi salumi: l’orribile scoperta spaventa gli italiani | Il Ministero ha ordinato il ritiro
Se avete questi salumi in casa, non mangiateli! E’ stato scoperto qualcosa di sconvolgente, e sono stati ritirati dal mercato.
I salumi sono prodotti alimentari a base di carne, spesso arricchiti con spezie e conservanti, e costituiscono una parte della dieta in molte culture.
Dal punto di vista nutrizionale, sono ricchi di proteine di alta qualità e forniscono ferro, zinco e vitamine del gruppo B, come la B12, essenziali per il metabolismo e la formazione dei globuli rossi.
Ma i salumi contengono spesso elevate quantità di grassi saturi e sodio, che, se consumati in eccesso, possono contribuire a problemi di salute come ipertensione, malattie cardiovascolari e aumento del colesterolo LDL.
La ricerca evidenzia che un consumo moderato di salumi, soprattutto se affiancato da uno stile di vita sano e una dieta equilibrata, riduce il rischio di effetti negativi sulla salute.
l richiamo immediato
Il Ministero della Salute ha recentemente disposto il ritiro immediato dal mercato di un lotto di salumi e salsicce prodotti dalla ditta Salumi Marzari presso il suo stabilimento di Pescara. La decisione, presa in via precauzionale, è motivata dalla rilevazione della presenza di Listeria monocytogenes nella carne utilizzata per confezionare i prodotti. Questo batterio rappresenta un rischio microbiologico significativo per i consumatori, motivo per cui l’intero lotto è stato richiamato.
Il richiamo riguarda il lotto numero 48-2024, confezionato il 25 novembre 2024. I prodotti interessati, distribuiti con i nomi commerciali “Angioletti”, “Diavoletti”, “Bastone Vastese” e “Salsicce Secche”, sono venduti in confezioni da circa 250 grammi con una data di scadenza di sei mesi. L’avviso ufficiale del richiamo, pubblicato sul portale dedicato del Ministero, sottolinea l’importanza di evitare il consumo dei prodotti interessati per prevenire possibili rischi per la salute.
I rischi per la salute
La Listeria monocytogenes è un batterio responsabile della listeriosi, un’infezione trasmessa attraverso alimenti contaminati. Nei casi più comuni, la listeriosi si manifesta con sintomi come gastroenterite acuta febbrile, che può insorgere poche ore dopo l’ingestione. Nei casi più gravi, l’infezione può evolvere in complicazioni serie come meningiti, encefaliti e setticemie, soprattutto nei soggetti immunocompromessi, anziani e donne in gravidanza.
Il richiamo precauzionale è un importante strumento di tutela della salute pubblica, volto a prevenire l’insorgenza di questi gravi effetti. Il Ministero della Salute invita i consumatori a prestare particolare attenzione ai prodotti interessati e a non consumarli. La trasparenza e la tempestività di questi avvisi rappresentano un elemento chiave nella gestione dei rischi legati alla sicurezza alimentare.