Revisione, adesso puoi farla ogni 5 anni | Se la tua auto è tra queste hai fatto Bingo
Revisione, cosa cambia? Se la tua auto è tra queste, puoi aspettare di più prima di fare la revisione: ecco perché!
La revisione dell’auto è un controllo obbligatorio previsto dal Codice della Strada per verificare l’idoneità del veicolo alla circolazione. Serve a garantire che il mezzo rispetti gli standard di sicurezza, efficienza energetica e tutela ambientale.
La prima revisione deve essere effettuata quattro anni dopo l’immatricolazione del veicolo. È obbligatoria ogni due anni. Per i mezzi destinati a usi professionali, come taxi e autobus, la revisione è richiesta con cadenza annuale.
Durante la revisione, vengono esaminati vari aspetti del veicolo: freni, luci, pneumatici, emissioni inquinanti e rumorosità. Anche il funzionamento di dispositivi di sicurezza come cinture e airbag è verificato. Se il veicolo non supera i controlli, deve essere riparato e sottoposto a una nuova revisione.
La mancata revisione comporta sanzioni amministrative che possono arrivare fino a diverse centinaia di euro. Il veicolo non può circolare finché non passa la revisione. Nei casi più gravi, è prevista la sospensione del libretto di circolazione. Come funziona?
Come funziona
La revisione dell’auto è obbligatoria per garantire la sicurezza stradale. Ogni veicolo deve rispettare standard minimi di funzionamento per evitare incidenti causati da malfunzionamenti tecnici. Controllare periodicamente freni, pneumatici, luci e altri dispositivi di sicurezza assicura che il mezzo sia in condizioni ottimali per la circolazione. La revisione verifica il rispetto delle norme ambientali.
La revisione riduce il rischio di guasti improvvisi durante la guida, che potrebbero provocare situazioni pericolose. La sua obbligatorietà è anche un mezzo per sensibilizzare i proprietari dei veicoli sulla manutenzione periodica. Senza la revisione, il traffico stradale diventerebbe meno sicuro e più inquinante. Quando puoi fare la revisione ogni 5 anni? Scoprilo ora!
Come fare meno revisioni
Le auto d’epoca sono veicoli che hanno un valore storico e culturale per la loro età, il design iconico o il ruolo nel panorama automobilistico. Per essere considerate tali, devono essere iscritte in registri specifici, come quelli dell’ASI (Automotoclub Storico Italiano) in Italia, e conservare le caratteristiche originali. Questi mezzi non sono destinati all’uso quotidiano e la loro circolazione è limitata a eventi, raduni o manifestazioni autorizzate.
Anche per le auto d’epoca è obbligatoria la revisione periodica, prevista ogni cinque anni, nonostante il loro uso limitato su strada. A differenza dei veicoli tradizionali, il controllo non riguarda solo la sicurezza e le emissioni, ma verifica che il mezzo mantenga le sue caratteristiche originali. La notizia arriva da Ayvens.