Patente, svolta assoluta nel 2025 | Puoi prenderla (praticamente) gratis: il bonus spetta a tutti
Patente, se non l’hai ancora presa hai diritto a ottenere un bonus se rispetti questi requisiti: ecco quali sono ora!
Il nuovo decreto sulle patenti, voluto dal ministro Salvini, introduce misure più severe per chi guida in stato di ebbrezza. Chi supera il limite consentito di alcol nel sangue rischia ora la sospensione della patente fino a due anni. Le pene sono più rigide per i neopatentati e i professionisti.
Per i conducenti trovati con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l, è prevista la revoca della patente e l’obbligo di rifare gli esami per riottenerla. Nei casi gravi, la revoca può estendersi fino a dieci anni in presenza di incidenti con feriti o vittime.
I neopatentati e i conducenti professionisti devono mantenere un tasso alcolemico pari a zero. Anche il superamento minimo del limite comporta sanzioni, compresa la sospensione della patente e una multa. Per i recidivi, il decreto prevede la confisca obbligatoria del veicolo.
Il decreto prevede anche controlli più frequenti da parte delle forze dell’ordine, con test alcolemici intensificati. Ora dal Ministero dei Trasporti arriva un’altra novità: come funziona e di cosa parliamo? Scoprilo ora!
Le patenti in Italia
In Italia, le patenti di guida sono suddivise in categorie, ognuna delle quali abilita a guidare specifici veicoli. Le patenti A sono destinate ai motocicli. La patente B, la più comune, abilita alla guida di automobili e veicoli fino a 3,5 tonnellate. Per chi trasporta merci o passeggeri, servono le patenti professionali, come C (merci) e D (passeggeri).
Le patenti professionali includono anche varianti specifiche. La C1 e la D1 permettono di guidare veicoli commerciali e minibus di dimensioni e capacità ridotte, mentre le categorie CE e DE aggiungono l’abilitazione per veicoli con rimorchi pesanti. La Carta di qualificazione del conducente (CQC) è obbligatoria per chi lavora nel trasporto professionale. Per ottenere una patente professionale, oltre all’esame teorico e pratico, è richiesta la frequenza di corsi specifici. Per quale patente funziona il bonus?
Come funziona
Il bonus patente 2025 offre un sostegno economico a chi desidera ottenere patenti professionali per il trasporto di persone e merci. Copre l‘80% delle spese, fino a un massimo di 2.500 euro, per la patente C o D e la Carta di qualificazione del conducente (CQC), escluse le comuni patenti A e B. Il beneficio è rivolto a residenti in Italia di età compresa tra i 18 e i 35 anni. Non ci sono requisiti economici e il bonus non è considerato reddito imponibile, quindi non tassabile.
Le domande si presenteranno tramite una piattaforma dedicata, con il modello del Click Day. Una volta ottenuto il voucher, devi iscriverti all’autoscuola entro 60 giorni da quando hai il bonus, con un limite massimo di diciotto mesi per completare l’abilitazione. La notizia arriva da Fanpage.