Nuovo segnale stradale: il significato lo sanno in pochissimi | Nel resto d’Europa esiste da anni

Un nuovo segnale stradale sta per arrivare anche in Italia. Non rispettarlo porta multe salate: ecco come riconoscerlo!

I segnali stradali regolano il traffico. Ogni segnale ha una forma e un colore specifici per facilitarne la comprensione: triangoli per i pericoli, cerchi per divieti o obblighi, rettangoli per informazioni.

I segnali stradali si dividono in tre categorie: segnali di pericolo, segnali di prescrizione e segnali di indicazione. Ogni categoria ha una funzione specifica, dal segnalare un rischio imminente, al definire comportamenti obbligatori o vietati, fino a fornire indicazioni utili per la navigazione. Cosa cambia?

I segnali stradali sono posizionati in punti strategici per garantire la massima visibilità e comprensione. Devono rispettare standard normativi nazionali ed europei per essere validi sempre.

Con l’avanzare della tecnologia, i segnali stradali stanno diventando più interattivi e intelligenti. Pannelli a messaggio variabile, segnali luminosi e sistemi digitali integrati comunicano informazioni in tempo reale, come traffico, meteo e incidenti, migliorano l’esperienza. Cosa accade ora?

come cambiano i segnali stradali per Paese

La segnaletica stradale cambia tra i Paesi europei. L’Unione Europea promuove standard comuni per i segnali stradali, come forme e colori, ma ogni nazione mantiene alcune peculiarità. In Germania i segnali sono chiari e minimalisti, con un forte focus sulla leggibilità. In Italia, i segnali tendono a contenere più testo. Nei Paesi scandinavi, come la Svezia, è comune trovare segnaletica progettata per condizioni di neve, spesso con contrasti elevati per migliorare la visibilità.

Un’altra differenza riguarda i simboli utilizzati. In Francia, molti segnali includono simboli intuitivi per superare le barriere linguistiche, mentre in Regno Unito i segnali includono indicazioni in inglese e misure in miglia. I segnali di precedenza cambiano, con il triangolo rovesciato standard utilizzato nella maggior parte dei Paesi, ma alcune eccezioni si notano nei Balcani. Qual è il nuovo segnale e come riconoscerlo?

Il “nuovo” segnale

Il nuovo segnale stradale P-33, introdotto nel rinnovato Codice della Strada, migliora la sicurezza su gomme. Quando un automobilista si trova di fronte a questo cartello, deve interpretarlo come un avviso di condizioni di visibilità compromessa, che richiede una guida prudente. Ridurre la velocità, mantenere una distanza di sicurezza adeguata e aumentare l’attenzione serve a evitare multe.

L’introduzione del cartello P-33 fa parte di un pacchetto di modifiche al Codice della Strada voluto dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini. Oltre a questa segnaletica, le modifiche includono sanzioni più severe per infrazioni gravi e l’uso di tecnologie avanzate per monitorare il traffico. La notizia arriva da Panorama Auto.