Se hai l’influenza non puoi guidare | Ennesima restrizione al volante: posti di blocco sparsi ovunque
L’influenza ti blocca al letto, ma anche le nuove regole del Codice della Strada. Ecco cosa sta succedendo e a cosa fare attenzione.
Le modifiche al Codice della Strada sono arrivare come un fulmine a ciel sereno per gli automobilisti. Già prima era necessario non mettersi alla guida se si è bevuto troppo o dopo l’assunzione di sostanze.
La nuova norma, però, ha fatto dei cambiamenti nelle soglie per capire quando è il caso di procedere alla multa e quando no, oltre al fatto che è impossibile per le forze dell’ordine effettuare i controlli senza test al seguito con le novità in arrivo.
Le leggi ora in vigore fanno caso alla recidiva. Se le forze dell’ordine ti beccano una seconda volta sopra ai limiti consentiti, potresti rinunciare alla patente per tanto tempo. Non hai scampo con le nuove disposizioni!
I posti di blocco aumentano in queste ore per via delle Feste natalizie. Questo non vuol dire che non devi guidare, ma che devi fare molta attenzione, perché anche un bicchiere di troppo può costarti la patente. Come difenderti?
La prevenzione e la contestazione
Ci sono due modi per non perdere la patente. Il primo è la prevenzione, cioè non devi guidare se sai che hai bevuto un bicchiere in più. La seconda è la contestazione, cioè cercare di invalidare la multa che ricevi. Purtroppo non sempre questa operazione si può fare: se il test è positivo, la multa si basa su quel controllo e non è possibile avere ragione in tribunale o dal giudice di pace.
Quali sono i nuovi limiti imposti e cosa puoi fare per difenderti dalle multe in arrivo? Scopri ora quali sono le nuove limitazioni per far fronte all’emergenza ed evitare di perdere la patente per sempre!
I limiti previsti
Alcune medicine potrebbero portare al superamento dei limiti. Se su TikTok si parla di antistaminici, antidolorifici, antinfluenzali e decongestionanti, cioè i farmaci da banco che si usano quando hai l’influenza, all’elenco si devono aggiungere le medicine con cannabis.
Questi medicinali non sono illegali, anzi, qualcuno li dispensa anche il Sistema Sanitario Nazionale. Servono per le persone che hanno delle patologie croniche con dolori atroci e che quindi hanno bisogno di queste sostanze per alleviare il dolore. In questi casi, il Ministero sta valutando la possibilità di rimuovere la sanzione per chi dispone di un certificato medico che attesta la patologia. La notizia arriva da Il Messaggero.