Cappotto, se decidi di lavarlo a casa fai attenzione: se commetti questo errore poi sei costretta a buttarlo via

Cappotto, puoi lavarlo anche in lavatrice, ma devi seguire alcuni passaggi. Ora saprai come fare per evitare di sbagliare!

Il lavaggio in tintoria, anche se è una scelta pratica per i capi delicati, può danneggiare i cappotti a causa dei prodotti chimici utilizzati. Solventi aggressivi possono deteriorare le fibre naturali, sbiadire i colori e indebolire le cuciture, riducendo la durata e la qualità del capo.

I cappotti con dettagli delicati, come bottoni particolari, pelliccia sintetica o ricami, possono subire danni durante i processi di pulizia industriale. L’esposizione ai solventi e alle alte temperature può deformare questi elementi o causarli il distacco.

Un trattamento non personalizzato in tintoria può rovinare i cappotti realizzati con tessuti pregiati, come lana o cashmere. Cicli di lavaggio troppo intensi o asciugatura ad alta temperatura possono provocare restringimenti, perdita di forma e una sensazione al tatto meno morbida.

Cosa fare per lavare i cappotti in lavatrice senza rovinarli? Ecco tutto quello che c’è da sapere per poter lavare il cappotto senza doverlo sempre portare in tintoria e senza rimpiangerlo dopo il lavaggio!

Come scegliere il cappotto

Quando si sceglie un cappotto facile da lavare, è importante considerare il materiale. Tessuti sintetici come il poliestere o misti con lana sono più resistenti e tollerano meglio il lavaggio in lavatrice rispetto a materiali delicati come cashmere o seta. Controlla l’etichetta per verificare che il capo si lava a casa.

Scegli modelli con imbottiture semplici e senza troppi dettagli decorativi, come bottoni complessi o applicazioni in pelliccia, che possono complicare il processo di pulizia e richiedere maggiore attenzione per mantenere il cappotto in buone condizioni. Come evitare gli errori comuni?

Come lavare senza errori

Se l’etichetta permette il lavaggio in lavatrice, utilizza un programma per capi delicati o lana e imposta una temperatura non superiore ai 30°C. Evita l’ammorbidente, che potrebbe compromettere le fibre del tessuto, e preferisci un detersivo specifico per capi delicati. Inserisci il cappotto in una rete protettiva riduce il rischio di abrasioni.

Dopo il lavaggio, non mettere mai il cappotto in asciugatrice, a meno che l’etichetta lo consenta. Il calore potrebbe deformarlo o restringerlo. Stendilo su una superficie piana sopra un asciugamano pulito per assorbire l’umidità, lontano da luce solare diretta o fonti di calore. I cappotti in materiali pregiati o con dettagli delicati, come pelliccia sintetica o bottoni decorativi, devono essere lavati a mano. La notizia arriva da Forum Agricoltura Sociale.