Addio multe, il merito è di Giorgia Meloni | Grande regalo di Natale: si torna a respirare
Multe stralciate dal Governo, cosa è successo? In tanti tirano un sospiro di sollievo: scopri anche tu se la tua multa è già stralciata!
ci sono molti modi per eliminare una multa. Oltre alle direttive centrali, ci possono essere degli errori sulla multa. Gli errori più frequenti che rendono la multa non contestabile sono dati errati, come data, luogo dell’infrazione, tipo di infrazione e orario.
Anche alcune multe degli autovelox sono state annullate dalla Cassazione perché i dispositivi che hanno identificato l’infrazione e portato alla multa non erano omologati, così le multe non sono state considerate valide.
Le multe non riguardano solo il Codice della Strada. Le sanzioni riguardano anche le grandi aziende, oppure i Paesi. Quando senti parlare di un’infrazione dell’Unione Europea all’Italia, parliamo di una maxi multa che il nostro Paese ha ricevuto per qualche motivo.
Come funziona e quali sono le multe che non si devono più pagare perché il Governo ha deciso di stralciarle? Ecco tutto quello che c’è da sapere prima di mettere le mani al portafoglio e pagare la multa.
Cosa fare quando ricevi una multa
Quando ricevi una multa, puoi scegliere di contestarla o pagarla. Il Governo può intervenire per cancellare un tipo di multa per una serie di persone o di aziende per diverse esigenze. Un esempio riguarda le multe sui no vax, emesse all’epoca della pandemia, e che ora potrebbero essere annullate per gli over 50.
Il Governo ha fatto un regalo di Natale molto speciale a una certa categoria, che non dovrà più pagare le multe che erano arrivate per via di alcuni difetti di produzione secondo l’Unione Europea. Di cosa parliamo?
Cosa è successo
La notizia arriva da Il Fatto Quotidiano. Il Governo Meloni ha deciso di sospendere le multe per le emissioni di CO2 nell’ambiente ricevute dalle case automobilistiche. L’Unione Europea ha puntato tutto sull’elettrico e ha dato tempi stringenti alle case automobilistiche per adeguarsi alle novità e alle tecnologie necessarie per eliminare dal commercio le auto a benzina o diesel.
Il Governo ha preso questa decisione per venire incontro alla crisi del settore automotive che non colpisce solo l’Italia. Infatti, oltre al modello di decarbonizzazione – cioè oltre alla scelta europea di passare a un settore dell’auto senza uso di combustibili fossili – c’è il problema del fatturato. In tutta Europa le auto vendute sono diminuite nell’ultimo anno, con problemi anche per il rinnovo del contratto per i dipendenti. Si spesa che con questa novità le case automobilistiche possono evitare tagli al personale.