Presepe di Natale, per gli appassionati questa tappa è imperdibile: in questa regione trovi il più grande al mondo

0
Presepe

Presepe (Pexels Foto) - www.statodonna.it

Presepe di Natale, se ami questo periodo dell’anno non puoi fare a meno di visitare questo luogo. Ti stupirà!

Il presepe nasce nel Medioevo, grazie a San Francesco d’Assisi, che nel 1223 a Greccio rappresentò per la prima volta la Natività. Da allora, questa usanza si è diffusa in tutto il mondo cristiano, come un simbolo di fede e un modo per celebrare il Natale con semplicità.

Il presepe è una rappresentazione scenica, ma un momento di riflessione sul significato del Natale: l’umiltà della nascita di Gesù. Ogni elemento del presepe, dai pastori agli angeli, ricorda l’importanza della pace e della condivisione, valori che uniscono tradizione religiosa e cultura popolare.

Allestire il presepe è un momento di aggregazione per le famiglie. Ogni anno, si arricchisce con nuovi personaggi e dettagli. Questa tradizione, tramandata di generazione in generazione, rafforza il legame con le radici e lo spirito del Natale.

Qual è la regione da visitare per vivere in pieno lo spirito natalizio? Stiamo per portarti in una località che conoscono in pochi e che può regalarti una grande emozione per queste Feste. Scopri dov’è ora!

Come fare il presepe

Per preparare il presepe scegli un luogo adatto in casa, ben visibile e stabile. Puoi usare un tavolo, una mensola o un mobile basso. La base del presepe viene ricoperta con carta colorata, muschio o stoffe per simulare il terreno.

Si posizionano montagne e colline, realizzate con carta roccia o materiali riciclati, per creare un paesaggio realistico. È utile definire in anticipo la disposizione delle casette, del fiume, della grotta e degli altri elementi per armonizzare lo spazio, con la capanna della Natività al centro come fulcro visivo. Quale luogo ha questo presepe come centro?

Presepe
Presepe (Pexels Foto) – www.statodonna.it

La regione da visitare

Nel 1976, Mario Andreoli, ex ferroviere in pensione, iniziò a costruire sulla collina delle Tre Croci a Manarola (Liguria) quello che sarebbe diventato il presepe più grande del mondo. Lavorando per oltre 30 anni, Mario ha trasformato la collina in un capolavoro di luci e figure a grandezza naturale. Nel 2007, l’opera è entrata nel Guinness dei primati per le sue dimensioni spettacolari.

Il presepe di Manarola è composto da oltre 300 figure create con materiali riciclati, un simbolo di ingegno e rispetto per l’ambiente. Le statue rappresentano la Sacra Famiglia, pastori, animali e altre scene tipiche della Natività. Si illumina ogni sera, dall’8 dicembre fino a inizio gennaio 2025. La notizia arriva da The Wom.