Presepe di Natale, per gli appassionati questa tappa è imperdibile: in questa regione trovi il più grande al mondo
Presepe di Natale, se ami questo periodo dell’anno non puoi fare a meno di visitare questo luogo. Ti stupirà!
Il presepe nasce nel Medioevo, grazie a San Francesco d’Assisi, che nel 1223 a Greccio rappresentò per la prima volta la Natività. Da allora, questa usanza si è diffusa in tutto il mondo cristiano, come un simbolo di fede e un modo per celebrare il Natale con semplicità.
Il presepe è una rappresentazione scenica, ma un momento di riflessione sul significato del Natale: l’umiltà della nascita di Gesù. Ogni elemento del presepe, dai pastori agli angeli, ricorda l’importanza della pace e della condivisione, valori che uniscono tradizione religiosa e cultura popolare.
Allestire il presepe è un momento di aggregazione per le famiglie. Ogni anno, si arricchisce con nuovi personaggi e dettagli. Questa tradizione, tramandata di generazione in generazione, rafforza il legame con le radici e lo spirito del Natale.
Qual è la regione da visitare per vivere in pieno lo spirito natalizio? Stiamo per portarti in una località che conoscono in pochi e che può regalarti una grande emozione per queste Feste. Scopri dov’è ora!
Come fare il presepe
Per preparare il presepe scegli un luogo adatto in casa, ben visibile e stabile. Puoi usare un tavolo, una mensola o un mobile basso. La base del presepe viene ricoperta con carta colorata, muschio o stoffe per simulare il terreno.
Si posizionano montagne e colline, realizzate con carta roccia o materiali riciclati, per creare un paesaggio realistico. È utile definire in anticipo la disposizione delle casette, del fiume, della grotta e degli altri elementi per armonizzare lo spazio, con la capanna della Natività al centro come fulcro visivo. Quale luogo ha questo presepe come centro?
La regione da visitare
Nel 1976, Mario Andreoli, ex ferroviere in pensione, iniziò a costruire sulla collina delle Tre Croci a Manarola (Liguria) quello che sarebbe diventato il presepe più grande del mondo. Lavorando per oltre 30 anni, Mario ha trasformato la collina in un capolavoro di luci e figure a grandezza naturale. Nel 2007, l’opera è entrata nel Guinness dei primati per le sue dimensioni spettacolari.
Il presepe di Manarola è composto da oltre 300 figure create con materiali riciclati, un simbolo di ingegno e rispetto per l’ambiente. Le statue rappresentano la Sacra Famiglia, pastori, animali e altre scene tipiche della Natività. Si illumina ogni sera, dall’8 dicembre fino a inizio gennaio 2025. La notizia arriva da The Wom.