Questi detersivi sono pericolosi: la svolta dopo attente analisi | All’interno sostanze cancerogene

Detersivi che hai in casa possono causare problemi di salute anche gravi. La sconvolgente scoperta che arriva dagli Stati Uniti!

I detersivi non sono tutti uguali: esistono prodotti specifici per bucato, piatti e superfici. È importante leggere le etichette per capire le dosi consigliate e gli utilizzi corretti. Per lavatrici è preferibile un detersivo liquido per capi delicati e uno in polvere per sporco ostinato.

Un sovradosaggio non migliora la pulizia e può lasciare residui su tessuti o superfici, con danni nel tempo. Utilizza misurini o indicazioni sulla confezione per le dosi giuste, così risparmi prodotto e salvi l’ambiente!

I detersivi devono essere conservati in luoghi freschi e asciutti, lontano dalla portata dei bambini. Non mescolare mai diversi tipi di prodotti, così eviti reazioni chimiche pericolose. Infine, smaltisci le confezioni seguendo le indicazioni di riciclaggio.

Una scoperta negli Stati Uniti ha lasciato tutti senza parole. Dei detersivi che si usano a casa per la pulizia potrebbero causare danni seri alla salute di chi ti sta intorno. Quali sono questi detersivi?

I rischi

L’uso eccessivo di detersivi può causare problemi per la salute e l’ambiente di casa. I residui chimici lasciati da un sovradosaggio possono irritare la pelle, gli occhi e le vie respiratorie, nei soggetti più sensibili, come bambini e persone con allergie.

Questi residui possono rimanere su tessuti, piatti o superfici, con danni a lungo termine. Nelle lavatrici e lavastoviglie, l’eccesso di detersivo può causare accumuli di schiuma e depositi, con guasti agli elettrodomestici. Le sostanze chimiche in eccesso possono raggiungere corsi d’acqua, laghi e mari, con danni anche per l’ambiente. Ci sono detersivi che fanno anche più male. Quali sono?

La scoperta

Gli Stati Uniti hanno annunciato il divieto di due sostanze chimiche utilizzate: il tricloroetilene (Tce), noto come trielina, e il percloroetilene (Pce). Questi composti sono comuni in smacchiatori, solventi e colle, ma sono legati a gravi rischi per la salute, tra cui tumori a fegato, reni, cervello e morbo di Parkinson. La decisione è presa dall’Agenzia per la protezione ambientale (Epa). Entro un anno, la produzione del Tce sarà vietata nella maggior parte dei prodotti, mentre il Pce verrà eliminato entro tre anni.

La decisione dell’Epa arriva dopo una valutazione del 2020, che ha evidenziato rischi irragionevoli in 52 dei 54 usi del Tce, incluso l’inquinamento dell’acqua potabile. Usare soluzioni naturali può essere un aiuto per pulire casa e salvare l’ambiente. La notizia arriva da Il Salvagente.