Castagne, una volta cotte pensi di doverle mangiare tutte ma ti sbagli: conservate così durano anche fino a 6 mesi

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Castagne

Castagne sul fuoco (Pixabay Foto) - www.statodonna.it

Adori le castegne, ma non riesci a mangiarle tutte dopo averle cotte? Ecco tutto quello che c’è da sapere per conservarle!

Le castagne sono una fonte eccellente di carboidrati complessi, ideali per fornire energia a lungo termine. Contengono vitamine del gruppo B, utili per il metabolismo, e minerali come potassio, fosforo e magnesio, che contribuiscono alla salute di muscoli e ossa. Non hanno glutine.

Grazie al loro alto contenuto di fibre, le castagne favoriscono la regolarità intestinale e migliorano la digestione. Aiutano a prevenire problemi come stitichezza e picchi glicemici.

Le castagne contengono antiossidanti come la vitamina C e composti fenolici, che combattono i radicali liberi e riducono il rischio di malattie croniche. Il loro basso contenuto di grassi e la presenza di acidi grassi sani mantengono il cuore in salute.

Come conservare le castagne anche dopo che le hai cucinate? Ecco tutto quello che c’è da sapere per conservare bene le castagne e non lasciare nulla al caso. Così non sarai costretta a buttarle perché non ti vanno più!

Come prepararle

Le castagne arrosto sono un classico autunnale dal sapore irresistibile. Per prepararle, incidi la buccia con un taglio a croce. Disponile in una padella forata specifica per castagne e cuocile a fuoco vivo, mescolandole per garantire una cottura uniforme. Puoi cuocerle in forno: preriscalda a 200 gradi, adagia le castagne su una teglia e cuocile per 25-30 minuti.

Le castagne lesse sono un’alternativa morbida e versatile, ideale per essere consumate da sole o utilizzate in altre ricette. Per prepararle, incidi la buccia e immergile in una pentola con acqua fredda. Aggiungi un pizzico di sale e, se desideri un tocco aromatico, una foglia di alloro. Porta a ebollizione e lascia cuocere a fuoco medio per circa 40-50 minuti. Scolale e togli la buccia. Ora ti sveliamo come conservarle se non ti vanno tutte!

Castagne
Castagne sulla padella (Pixabay Foto) – www.statodonna.it

Come conservarle

Per conservare le castagne crude in frigorifero, puoi usare il metodo della “Novena“: immergi le castagne in acqua per nove giorni, cambiandola ogni giorno. Togli quelle che galleggiano. Dopo averle asciugate con cura, mettile in sacchetti di juta o cassette di legno a una temperatura massima di 3 gradi, dove resteranno fresche fino a 3 mesi. Se vuoi congelarle, seleziona solo castagne integre e conservale in sacchetti per freezer a -20 gradi. Con questo metodo possono durare fino a 12 mesi.

Le castagne cotte, che siano caldarroste o bollite, possono essere conservate pronte per il consumo. Dopo averle cucinate e fatte raffreddare, congelale in sacchetti per alimenti. Se sono arrosto, rimuovi la buccia prima del congelamento. Così si conservano fino a 6 mesi. La notizia arriva da LaCucinaItaliana.