Germi e batteri, non ci pensi mai ma questa parte della casa è la più sporca: necessita di essere pulita due volte al giorno

Germi e batteri non si possono vedere, ma possono nascondersi ovunque. Ecco i punti della casa dove devi fare più attenzione!

Lavarsi le mani è un gesto per ridurre la diffusione di batteri e virus, soprattutto in cucina e in bagno. Le mani sporche possono trasferire germi a superfici, utensili e alimenti, con il rischio di contaminazione. È una prima difesa contro malattie, ma non basta da sola.

Anche con mani pulite, altre precauzioni sono necessarie per mantenere la casa in perfetto ordine. La pulizia combinata con il lavaggio delle mani garantisce un ambiente più sano e sicuro per tutta la tua famiglia.

Lavarsi le mani è solo una parte di una routine più ampia di igiene domestica. Evitare di toccare il viso con mani non pulite, cambiare alcuni oggetti e disinfettare dove serve è importante anche per la tua salute.

Scopri ora quali sono i punti della casa insospettabili dove si annidano germi e batteri che non ti lasciano in pace! Pulire questi punti ti cambierà la giornata. Scopri quali sono per pulire bene ora!

I rischi di una casa sporca

Una scarsa igiene in casa può comportare seri rischi per la salute. L’accumulo di polvere e sporco favorisce la proliferazione di acari e muffe. Così porta allergie, asma e problemi respiratori. Nelle cucine, la mancata pulizia di lavandini e spugne diffonde agenti patogeni come salmonella ed Escherichia coli, pericolosi se trasferiti sugli alimenti. Anche la scarsa igiene nei bagni favorisce la proliferazione di microbi.

Oltre ai rischi fisici, una scarsa igiene domestica può avere impatti psicologici e ambientali. Vivere in un ambiente sporco o disordinato può generare stress, ansia e disagio emotivo. Una casa poco igienica attrae insetti e parassiti, come scarafaggi e formiche. Infine, una cattiva manutenzione domestica può danneggiare mobili e infrastrutture. Quali sono le parti della casa più a rischio? Scoprilo ora!

Dove fare attenzione

Maniglie, pomelli e pulsanti degli elettrodomestici sono tra gli oggetti più esposti alla contaminazione batterica in casa. La maniglia del frigorifero, toccata durante la giornata, è un ricettacolo di batteri se le mani sono sporche di cibo. Lo stesso vale per le maniglie delle porte, quelle del bagno o dell’ingresso, dove possono annidarsi i microbi lenti.

Disinfetta queste superfici almeno due volte al giorno, o all’occorrenza, con un buon disinfettante spray, per mantenere l’igiene domestica. Un’attenzione simile andrebbe dedicata a tastiere, schermi touch e superfici di lavoro in cucina. Alcuni, come scope e scopini per WC, dovrebbero essere sostituiti ogni 6-12 mesi per evitare che diventino depositi permanenti di germi. La spugna da cucina invece va cambiata non appena mostra segni di usura. La notizia arriva da Designmag.