Balletti social con polpi e crostacei | TikTok “banna” la “pescivendola più bella d’Italia”
TikTok ha bloccato l’account di Carmela Febbraro, nota come la “pescivendola più bella d’Italia”, per presunti maltrattamenti agli animali. L’episodio ha suscitato polemiche e reazioni, soprattutto da parte del marito Luigi, che ha respinto le accuse affermando: “Evidentemente davamo fastidio a qualcuno. Mostravamo solo quello che vendiamo”.
Carmela e Luigi, una coppia di Casoria (Napoli), sono noti sui social per i video in cui mettono in scena siparietti e balletti con crostacei e molluschi, mostrando gli animali venduti nella loro pescheria. Tuttavia, tali contenuti sono stati oggetto di critiche da parte di attivisti per i diritti degli animali e hanno attirato l’attenzione mediatica.
Il caso è esploso dopo un servizio realizzato dalla trasmissione Le Iene. A febbraio, l’inviato Filippo Roma, accompagnato dall’attivista Enrico Rizzi, si era recato nella pescheria della coppia per documentare il trattamento riservato agli animali. Secondo quanto riportato da Fanpage.it, l’obiettivo del servizio era verificare come venissero manipolati e messi in mostra polpi, gamberi e altri prodotti della pesca.
La situazione aveva generato tensioni:
Luigi aveva chiamato i carabinieri, sostenendo che la troupe stesse ostacolando il normale svolgimento della sua attività commerciale. Successivamente, il caso è approdato sui social, portando alla sospensione dell’account TikTok della pescivendola.
Le accuse di maltrattamenti sono state accolte con indignazione dalla coppia,
che si difende parlando di un attacco immotivato. “Non facciamo nulla di diverso da ciò che fanno altri commercianti di pesce”, ha dichiarato Luigi, puntando il dito contro chi avrebbe orchestrato la campagna contro di loro.
L’episodio ha sollevato un dibattito più ampio sul rapporto tra promozione commerciale, contenuti social e rispetto per i diritti degli animali. Il blocco dell’account TikTok rappresenta, al momento, l’ultimo capitolo di una vicenda che continua a dividere l’opinione pubblica.
Lo riporta Fanpage.it
fonte image copertina: Il Messaggero