Se hai questa malattia sei discriminato | Il Codice della Strada parla chiaro: da domani non guidi più
Il nuovo Codice della Strada potrebbe creare difficoltà ad alcune persone con patologia. Cosa sta succedendo?
Alcune malattie invalidanti possono aver bisogno di terapie specifiche, tanto da dover tenere a portata di mano i medici salvavita. Per alcune malattie è consigliabile portare i documenti che dimostrano la patologia e come funzione sempre con te, per evitare fraintendimenti a un controllo su strada.
Purtroppo, non tutti hanno le conoscenze che servono per capire che devi portare un medicinale con te per precauzione o per stare bene. Se hai bisogno di queste terapie, ti consigliamo di avere questi documenti dove hai la patente o i documenti per circolare in auto, o ancora dove tieni la carta di identità.
Come sta cambiando il Codice della Strada per chi ha una patologia e perché ci sarebbe chi si ritiene discriminato? Le novità del Codice servono per rendere le strade sicure, ma un eccesso di zero può mettere a rischio chi ha delle patologie.
Ci sono delle condizioni dove non puoi guidare. Un esempio è la guida in stato di ebrezza, cioè non puoi guidare da ubriaco. Quanto c’è di vero e a cosa fare attenzione per stare tranquillo quando sei in giro? Continua a leggere per scoprire cosa sta succedendo e come difenderti ora!
Documenti e controlli
Le soglie del Codice della Strada sono molto basse, quindi puoi sembrare ubriaco anche dopo aver bevuto un bicchiere di vino. Per evitare questo problema, è importante non bere se guidi, anche per la tua sicurezza e di quella di chi ti sta intorno.
Sui controlli c’è anche da dire che i documenti scaduti e non in regola possono portare a multe salate. In questi casi non è possibile rispondere con delle scuse o con il fatto che si stanno per aggiornare i documenti… La multa è sempre dietro l’angolo. C’è un caso, però, dove c’è chi parlerebbe di discriminazione. Di cosa stiamo parlando?
Cosa fare
La riforma del Codice della Strada è un problema per chi ha bisogno di terapie alla cannabis per combattere i sintomi di malattie anche gravi. La cannabis a scopo terapeutico è coperta dal Sistema Sanitario Nazionale quando c’è una patologia. Quando le autorità giudiziarie ti fermano per un controllo o un test e segui questo tipo di terapia, potresti essere ritenuto in una condizione che impedisce la guida.
Portare i documenti che attestano la malattia è utile, ma da solo questo elemento può non bastare. Se ti fanno la multa o se ti tolgono la patente, puoi anche decidere di fare ricorso con i documenti che attestano le medicine di cui hai bisogno, anche perché a oggi l’uso personale della cannabis è legale. La notizia arriva da Fanpage.