Amadeus torna sulla Rai: “Me lo aspettavo” | L’annuncio in diretta scatena il pubblico

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Amadeus

Amadeus (screenshot Rai) - www.statodonna.it

Dopo l’addio a mamma Rai, Amadeus pensa alla televisione pubblica: il conduttore ha cambiato idea? L’indiscrezione.

Il distacco di Amadeus dalla Rai ha lasciato un segno tangibile nel panorama televisivo italiano. Dopo anni di successi e trasmissioni seguite con affetto dal pubblico, il conduttore ha intrapreso un nuovo capitolo sul canale Nove.

La scelta, seppur ponderata, ha rappresentato una sfida che Amadeus ha accolto con coraggio, consapevole che cambiare rete e ambiente avrebbe potuto comportare difficoltà, specialmente sul fronte degli ascolti. Eppure, il conduttore non si è tirato indietro, mostrando la sua indole battagliera e il desiderio di esplorare nuovi formati.

Il suo attuale impegno sul Nove, con il programma “Chissà chi è”, non ha ancora conquistato il successo sperato. Gli ascolti, infatti, si sono dimostrati inferiori rispetto a quanto auspicato, mettendo in luce le difficoltà che si incontrano nel tentativo di attrarre l’attenzione del pubblico su reti meno consolidate.

Amadeus ha affrontato l’argomento con onestà e pragmatismo durante un’intervista recente, evidenziando come il cambiamento di rete e orario sia stato per lui un passo consapevole. “Non ti puoi intestardire“, ha detto, sottolineando la necessità di essere flessibili e di adattarsi ai dati oggettivi del mercato televisivo.

Amadeus stupisce tutti: pensa ancora alla Rai?

Abituato agli alti ascolti e al seguito che lo ha caratterizzato per anni, Amadeus non ha nascosto le difficoltà che incontra nel catturare un pubblico spesso legato alle reti generaliste. “C’è un’abitudine consolidata”, ha spiegato, evidenziando come il 60% degli italiani rimanga sulle prime reti.

Le sue riflessioni hanno mostrato quanto sia consapevole dei rischi, ma al tempo stesso aperto a esplorare soluzioni per migliorare i risultati di “Chissà chi è”, valutando anche possibili cambiamenti d’orario. La sfida è tutt’altro che conclusa, e il conduttore non si è mai tirato indietro quando si tratta di affrontare le difficoltà.

Amadeus
Amadeus (screenshot Rai) – www.statodonna.it

Il “ritorno” di Amadeus sulla Rai

Durante le sue recenti apparizioni, il conduttore ha sorpreso parlando nuovamente della Rai. Non si tratta, però, di un vero ritorno alla conduzione sulla rete di Stato, quanto piuttosto di un’analisi e di riflessioni che Amadeus ha voluto condividere pubblicamente. Nei suoi interventi, ha chiarito come il passaggio al Nove fosse, sì, una scelta ponderata, ma con il peso di un confronto costante con le abitudini dei telespettatori legate alle emittenti generaliste.

Se mi aspettavo che sarebbe stato complicato? Sì, per forza. C’è un’abitudine sulla prima rete, Rai 1, le generaliste, Canale 5, che è consolidata – e continua -. Secondo un’indagine, l’Italia è il Paese più tradizionale e conservatore, meno abituato a usare il telecomando. Il 60% rimane sulla prima rete, il 40% gira. Me lo aspettavo” ha dichiarato il conduttore televisivo.