Cagnano Varano, Leonarda Crisetti presenta il libro sul fascismo fra storia e ricordi

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Leonarda Crisetti, nella duplice veste di scrittrice e storica, accende i riflettori su una delle pagine più drammatiche del nostro passato. Nel libro “Vi potete mangiare anche l’erba” Il ventennio fascista tra storia e ricordi Cagnano Varano 1922-1945″, racconta il ventennio in cui il potere fu nelle mani di Mussolini.

“Una terribile escalation delle patologie della sua dittatura lacerò il tessuto sociale, violò i diritti umani, schiacciò la sovranità popolare, seppellì la dialettica democratica, negò respiro al dissenso, calpestò brutalmente la volontà di chi, non essendo disposto a rinunciare alla libertà di pensare, sottrarsi a scelte prescritte, essere diverso, non prestava la sua voce al grido di ‘Viva il Duce!’”, scrive nelle pagine del libro.

In questo lavoro, riprendono vita le persone che abitarono Cagnano Varano cento anni fa.

Brevi ed efficaci richiami ai noti avvenimenti storici di quegli anni chiariscono i nessi e intrecciano le vicende locali con la storia dell’Italia, dal tempo delle camicie nere, delle adunate, del saluto romano, delle colonie estive, dell’olio di ricino e del confino per i disobbedienti, a quello delle partenze dei soldati, degli allarmi aerei, del razionamento dei viveri, del pianto.

C’è lo spazio dedicato agli antifascisti del Gargano che furono mandati al confino.

Nel suo lavoro sistematico e compiutamente saggistico, Leonarda Crisetti ricorda alle nuove generazioni cagnanesi l’importante eredità trasmessa loro dai nonni.

“Nessuno ne parla più, ma si tratta di vere pietre miliari della storia di Cagnano, una consistente fetta di patrimonio, beni materiali e immateriali accumulati anche durante il ventennio che sono ora da proteggere e trasmettere a chi verrà dopo di noi”.

Nella prefazione, Concetta Pennelli Caternolo spiega: “Il diritto di pesca nel lago Varano per gli abitanti dei paesi limitrofi mantenuto grazie alle lotte dei pescatori, per esempio, o il diritto alla dignità sostenuto con la protesta delle 400 donne scese in piazza quando i mariti erano al fronte, la gestione del fondo Pozzone, esempio raro in Italia di demanio comunale, dove furono messe a dimora decine di migliaia di ulivi.

“Negli anni Settanta del Novecento, quando iniziai ad avvicinare i fanciulli e le fanciulle delle elementari allo studio del territorio- spiega Crisetti- c’era solo un libro che raccontava la storia di Cagnano: Una gemma del Gargano, scritto dal frate Nicola De Monte nel 1952.

Mi sembrava di vivere in un paese senza radici. Come mai tra i tanti professionisti – che non sono mancati tra Otto e Novecento – nessuno ha sentito il bisogno di raccontare? Un interrogativo al quale non riesco ancora a dare una risposta.

Per questa ragione, non mi è stato facile reperire le fonti, ma, scavando e animata da tanta volontà, sono riuscita a ricostruire parte della nostra memoria. Spero che altri proseguano nella ricerca e chiedo venia se avrò preso un abbaglio o sarò inciampata in qualche errore”.

 

Leonarda Crisetti Grimaldi, da quasi mezzo secolo dedita alla ricerca socio-psico-pedagogica, storica ed etnografica, è autrice di numerosi articoli e recensioni in tale ambito.

È presidente dell’Associazione Donne del Gargano in cammino, socia di Storia Patria per la Regione Puglia, della Proloco Cagnano e del Centro Studi Tradizioni Pugliesi.

Ha curato Tracce del nostro cammino, Le Donne del Gargano si raccontano (Centro grafico S.r.l. 2022) e Lettere dal Fronte del caporal maggiore Domenico D’Arnese 1915- 1917 (Centro Grafico S.r.l., 2020). È autrice di La grotta di San Michele a Cagnano Varano e il culto dell’Arcangelo nel Gargano (Centro Grafico 2021); L’impatto della guerra 1915-18 a Cagnano Varano e l’idroscalo del Gargano (Levante Editori 2019); Non più caste, Carmelo Palladino e la Prima Internazionale (FrancoAngeli 2015);

Risorgimento garganico, Il caso di Cagnano (Bastogi 2011); L’agonia feudale e la scalata dei “galantuomini”, (Ed. del Rosone 2007); Bbèlla, te vu mbarà a ffà l’amóre, Canti e storie di vita contadina, (Centro Grafico Francescano 2004); La laguna di Varano, una risorsa da valorizzare (Grenzi Ed. 2001); La grotta di San Michele, Itinerari lungo la laguna di Varano (Acropolis, 1999); Cagnano Varano, centro storico, economia, salute, costumi, società (Acropolis, 1999); San Nicola Imbuti (Tip. Lauriola 1995); Quarantanna, la pupa impiccata (Tip. Lauriola, 1995); La grotta di San Michele in Cagnano Varano e il culto del Santo (Gioiosa Editrice 1993).

 

Il libro sarà presentato mercoledì 9 agosto 2023, ore 20.30, Corte del Palazzo dei pescatori, Cagnano Varano.

 

Porteranno i loro saluti Michele Di Pumpo, sindaco comune di Cagnano Varano, Michele Coccia, assessore alla cultura, Teresa Maria Rauzino, presidente “Storia Patria per la Puglia Sezione Gargano nord”, Sara Scirocco, presidente ass. “Proloco di Cagnano Varano”, Natia Merlino, segretaria ass. “Donne del Gargano in cammino”, Federico Di Cataldo, presidente ass. “URIUS Cagnano Varano”. Domenico Sergio Antonacci condurrà e dialogherà con l’autrice

Interverranno Concetta Pennelli autrice della prefazione, Giampiero di Lella con Commenti ‘a caldo’.

Parteciperanno la loro testimonianza indiretta dell’esperienza del ventennio fascista Nellina Pelusi, M. Matteo Iacovelli, Nicola Di Maggio

Proporranno brani musicali d’epoca la soprano Carmen Bocale soprano e la pianista e clarinista Tiziana Columpsi. Interazioni dell’autrice con il pubblico.