Pallavolo Cerignola: vittoria finale di campionato e scoppia la festa

Una gara strana quella della Pallavolo Cerignola al Pala Assi contro l‘Adriatica Trani, caratterizzata da tre set speculari, con tanti errori e induzioni all’errore e un punteggio che avanza punto a punto, finendo addirittura ai vantaggi nel secondo.

Foto Annalisa Lavista

Ritmo basso, qualche marcia non scalata a dovere, e le pantere guidate dal Mister Michele Valentino arrancano a prendere il ritmo nel primo. Si va avanti punto su punto, massimo vantaggio di 2, ma con le fucsia sempre avanti, nonostante Montenegro e compagne ci provino.

Foto: Annalisa Lavista

È 20-25 e 0-1 per le ospiti. Nel secondo set, Mister Valentino lascia in campo la giovane palleggiatrice Lapenna, al posto di Capitan Altomonte, set anch’esso combattuto, altalenante e tirato con le tranesi più volte avanti ma sempre riprese nel punteggio dalle pantere.

Punteggio che, grazie ai punti messi a segno da Novia, Lussana, Piarulli, Giancane e Matrullo, e coi salvataggi volanti di Valecce, finisce come detto ai vantaggi a chiudersi sul 28-30 dopo scambi interminabili e set point clamorosamente annullati.

Il terzo set continua sulla stessa falsa riga, gara poco tecnica e giocata sull’errore avversario, con le pantere che vanno benissimo in battuta e tornano ad essere assistite dalla loro capitana Altomonte. Anche qui punto su punto, vantaggi minimi e nessun cedimento da parte dell’Adriatica Trani dell’ex Dirienzo. Si arriva poi al 23-25 finale che chiude set e match sullo 0-3. Sorrisi, foto, abbracci, lacrime.

Foto: Annalisa Lavista

Scoppia la festa mista alla nostalgia, a chiudere una stagione di gioie, soddisfazioni, con qualche frenata di tanto in tanto di troppo, specie in trasferta, ma conclusasi al di sopra delle aspettative.

Foto: Annnalisa Lavista

Con un quarto posto storico per la Pallavolo Cerignola, mai così in alto nella sua storia decennale, sino ad oggi. Perché una stagione è appena conclusa, ma già un’altra è all’orizzonte, da programmare e vivere, e il tifo fucsia, assordante anche ieri, e festante attorno alle pantere, non vede l’ora di riesplodere.

Benedetto Mandrone, 7 maggio 2023

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Discover

Sponsor

spot_imgspot_imgspot_imgspot_img
spot_imgspot_imgspot_imgspot_img

Latest

Agapanti, il mare blu di Alassio

I Giardini di Villa della Pergola ad Alassio dopo il tripudio di bellezza che ci hanno regalato con la fioritura di inizio primavera della...

Archivio di Stato di Foggia, “una storia da tutelare e valorizzare”

Foggia, 8 giugno 2023. “La notizia della nomina di un nuovo direttore dell’Archivio di Stato di Foggia Michele Grimaldi, la cui professionalità è acclarata...

Donne del Gargano e matriarcato, semi di civiltà dal mito alla storia…

Nel cortile interno dello splendido Palazzo Filiasi, sede dell’Archivio di Stato di Foggia, si è tenuto un interessante convegno sul tema del matriarcato, dall’aspetto...

“Vestiamoci di Sale” la sfilata dell’Accademia di Foggia a Margherita di Savoia

Le saline di Margherita di Savoia hanno fatto da cornice alla sfilata “Vestiamoci di Sale”. In passerella, gli studenti dell’Accademia di Belle arti di Foggia...

Tutto quello che ora diciamo su Giulia non ha senso: guardiamo al “come”

Dire che Giulia dovesse andar via da casa quando ha scoperto la seconda vita del compagno è vittimizzazione secondaria. Dire che Giulia non dovesse cercare...