Pallavolo Cerignola sconfitta a Francavilla, sfuma il sogno 3° posto

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StatoDonna, 24 aprile 2023. Ancora una sconfitta per la Pallavolo Cerignola, la terza di fila, su un campo difficile e contro una squadra quadrata come il Francavilla, seconda forza del campionato.

Partono sotto, nel primo, le pantere di Mister Valentino (4-1), ma si rifanno sotto e riescono a metterla in pari e poi a passare avanti (6-7), con le trame orchestrate da Capitan Altomonte, mai doma, e coi colpi di Novia, Matrullo, Lussana e Piarulli.

Dal 9-11, però, qualcosa si inceppa, come sovente accade, gli attacchi si scoordinano e la difesa non regge, pure al cospetto di un’avversaria non certo irreprensibile e protagonista di altrettanti errori.

Dal 15-13, ribaltato il set, le fucsia crollano fino al 23-14, poi qualche timido segnale prima del 25-17 finale. Il secondo set ha lo stesso svolgimento, con la Brio Lingerie che parte però leggermente avanti, si fa superare sul 10-8, agguanta l’11 pari con una magia della Capitana ma che poi, arrivata ai 14 punti, sparisce dal parquet. La Vipostore in souplesse chiude sul 25-16, è 2-0.

Nel terzo, quando le pantere sembravano ormai ferite a morte, arriva la sveglia. Francavilla abbassa la guardia, la Pallavolo Cerignola parte bene (3-6/6-9/8-11), con Valecce a tener botta e Altomonte a sfornare palloni al bacio e a non mollare nulla.

I punti messi a segno da Lussana, Matrullo e Giancane tengono le pantere avanti con margine (8-13/9-15/16-18) fino al pari sul 18. Un guizzo delle padrone di casa porta le cerignolane sotto per la prima volta, sul 20-19, ma il contro sorpasso è lì pronto, con una pennellata di Altomonte e un bel punto di Piarulli, per il 21-23. Finale 22-25 e 2-1, l’onore delle armi è servito.

La partenza nel quarto non regala troppe aspettative da tie-break alle ospiti, partite subito sotto (5-2/9-5), ma qualche segno di reazione c’è con due punti messi a segno da Lussana, uno dopo un miracolo di Valecce e fino al 12-10 messo a terra da Matrullo dopo uno scambio interminabile.

Poi, entrano in scena, pure, gli arbitri. Il punto già fischiato del 13-12 per le pantere, per una invasione chiamata dal primo, dopo le proteste della squadra di casa diventa il 14-11 per loro, così deciso dal secondo.

Lì finisce mentalmente la gara delle pantere, qualcosa si rompe, Lussana esce per Sgherza (come nel secondo), Francavilla gestisce senza forzare mai la giocata con Kostadinova che fa poco più del compitino e dal 16-11 prende facile il largo fino al 25-17 che chiude set e match, e ferma le pantere al quinto posto dopo il sorpasso operato da una rediviva Teramo.

E proprio Teramo sarà la prossima avversaria delle fucsia, sabato 29 al PalaDileo, ultima in casa. Servirà il miglior tifo alle pantere per custodire il loro fortino e riprendersi il quarto posto che suggellerebbe (in attesa dell’ultima di campionato) una stagione sì sopra le aspettative ma che avrebbe potuto anche regalare qualche sogno in più senza quegli eccessi e cali di tensione che troppo spesso si stanno notando.

(La foto di copertina è di Annalisa Lavista)

Benedetto Mandrone, 24 aprile 2023