Foggia- Alghero, omaggio a Grazia Deledda da una donna della sua terra

StatoDonna, 18 febbraio 2023. Arriva anche in Puglia il nuovo lavoro discografico e letterario di Claudia Crabuzza, la cantautrice di Alghero che ha reso omaggio a un’altra grande donna della sua terra, la prima ad aver conseguito il Premio Nobel per la letteratura, in un lavoro estremamente ambizioso ed articolato, “Grazia, la madre. Omaggio in musica a Grazia Deledda”, pubblicato da poco da Squilibri e già con ottimi riscontri di critica e di pubblico. E non è certo un caso il fatto che il 20 febbraio 2023, alle ore 18,  il cd-book sarà presentato alla Biblioteca “La Magna Capitana” di Foggia: l’intero progetto, infatti, ha preso l’avvio da un’idea di Stefano Starace, giornalista, scrittore ed operatore culturale di San Marco in Lamis con all’attivo numerose iniziative in tutta la Puglia, e che poi ha partecipato fattivamente alla realizzazione del progetto assumendosi l’onere della stesura dei testi per cui ha ridotto in dieci canzoni altrettanti romanzi della Deledda.

I testi sono poi stati musicati da Andrea Lubino e Fabio Manconi e suonati da numerosi musicisti, mentre per la parte introduttiva sono stati coinvolti studiosi di grande rilievo culturale come Dino Manca, Neria De Giovanni e Antonello Zanda che, come direttore della Cineteca Sarda, ha messo a disposizione anche il documentario del 1962 di Remo Branca, Itinerari deleddiani, fruibile ora in coda al CD tramite un QR Code. Un progetto estremamente ambizioso di cui sarà lo stesso Stefano Starace a raccontare la genesi e lo sviluppo nell’incontro del 20 febbraio a Foggia, soffermandosi in particolare sul sodalizio artistico che ha stretto con Claudia Crabuzza a sua volta fortemente motivata nel sostenere questo progetto. 

Nell’omaggio alla grande scrittrice sarda, del resto, confluiscono temi e motivi cari alla cantautrice di Alghero che, nella sua più che ventennale carriera, ha prestato sempre grande attenzione alla questione femminile e al recupero delle proprie radici in una prospettiva di confronto con altre culture. Già voce per due anni dei Tazenda, poi fondatrice e leader dei Chichimeca, ha cantato Pino Piras e Violeta Parra, ha vinto il Premio Maria Carta e il Premio Suns di Udine e, nel suo disco d’esordio come solista, Com un soldat, Targa Tenco Album in dialetto nel 2016, ha messo a nudo, nel catalano di Alghero, l’anima di una donna e madre in una narrazione emblematicamente al femminile: motivi e temi che si ritrovano, fortemente intrecciati tra loro, nelle canzoni di questo nuovo album che, fin dal titolo, rimandano all’opera di Grazia Deledda,  la lontana origine di tutto.

“A Claudia” ha dichiarato Stefano Starace “ci sono arrivato naturalmente, ‘come l’acqua che prende la forma del vaso ove è versata’, per la stima e la lunga amicizia che nasce una vita fa, fianco a fianco, prima sotto i palchi da ascoltatori interessati e poi con diverse collaborazioni da musicista-cantante lei, da operatore e animatore culturale io”.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Discover

Sponsor

spot_imgspot_imgspot_imgspot_img
spot_imgspot_imgspot_imgspot_img

Latest

Agapanti, il mare blu di Alassio

I Giardini di Villa della Pergola ad Alassio dopo il tripudio di bellezza che ci hanno regalato con la fioritura di inizio primavera della...

Archivio di Stato di Foggia, “una storia da tutelare e valorizzare”

Foggia, 8 giugno 2023. “La notizia della nomina di un nuovo direttore dell’Archivio di Stato di Foggia Michele Grimaldi, la cui professionalità è acclarata...

Donne del Gargano e matriarcato, semi di civiltà dal mito alla storia…

Nel cortile interno dello splendido Palazzo Filiasi, sede dell’Archivio di Stato di Foggia, si è tenuto un interessante convegno sul tema del matriarcato, dall’aspetto...

“Vestiamoci di Sale” la sfilata dell’Accademia di Foggia a Margherita di Savoia

Le saline di Margherita di Savoia hanno fatto da cornice alla sfilata “Vestiamoci di Sale”. In passerella, gli studenti dell’Accademia di Belle arti di Foggia...

Tutto quello che ora diciamo su Giulia non ha senso: guardiamo al “come”

Dire che Giulia dovesse andar via da casa quando ha scoperto la seconda vita del compagno è vittimizzazione secondaria. Dire che Giulia non dovesse cercare...