La Puglia al festival di Sanremo con il ritorno di Anna Oxa 12 anni dopo
StatoDonna, 7 febbraio 2023. Anna Oxa con “Sali” (Canto dell’anima) sarà la prima cantante in scaletta a esibirsi sul palco dell’Ariston stasera. Ritorna dopo 12 anni ed è alla 15° partecipazione a Sanremo. L’artista di Bari, nata da padre albanese e madre toscana, ha vinto due volte il Festival, nel 1989, con “Ti lascerò” in duetto con Leali, e nel 1999, da solista, presentando il brano “Senza pietà”.
Aveva sfiorato il titolo nel 1978 quando “Un’emozione da poco” risultò seconda dopo i Matia Bazar. Nella serata dedicata ai duetti, venerdì 10 febbraio, sarà proprio questa la canzone che proporrà insieme al violoncellista iLjard Shaba. Trasformista nel senso del look, dal punk androgino al biondo platino, sexy e sensuale, c’è da sbizzarrirsi nel ripercorrere tutte le tappe della sua immagine sul palco consacrate a Sanremo. Nel 2011 presentò “La mia anina d’uomo”.
Dalla Puglia a Sanremo anche Carolina Bubbico, arrangiatrice e direttrice d’orchestra per Elodie, in gara tra i Big con “Due”. La pianista e compositrice salentina ripete l’esperienza dopo quella del 2015, quando ha diretto Serena Brancale e Il Volo, che vinsero in quella edizione del festival.
Emma Marrone, nella serata dedicata alle cover, il 10 febbraio, salirà sul palco con Lazza, – “Cenere” il pezzo per Sanremo del rapper- e il primo violino della scala di Milano Laura Marzadori. Cantano “La fine” di Tiziano Ferro. “Sono onorata di essere al tuo fianco in questa bellissima avventura”, ha scritto la cantante sui social. Il rapper milanese è reduce, fra gli altri, dal successo del 2022 in cui il suo album “Sirio” è stato il più ascoltato dell’anno.
In duetto con Levante, il cantante di Taranto Rubino farà ascoltare la cover del brano “Vivere” di Vasco Rossi. Rubino ha al suo attivo varie partecipazioni a Sanremo, l’ultima 9 anni fa. Ha cominciato con la categoria Giovani e poi è passato ai Campioni. Tra le sue esperienze artistiche quella del 2019, quando è partito per mare con un festival itinerante chiamato “Porto Rubino”. Lo stesso diventa prima docufilm per Skyarte, selezionato alla festa del cinema di Roma, e dal 2022 programma televisivo per la Rai. “E chi l’avrebbe detto- ha commentato Rubino- che dopo dieci anni dalla prima partecipazione sarei tornato a Sanremo? Con una delle mie cantanti preferite e senza lo stress della gara. Grazie Levante per questo bellissimo e inaspettato regalo”.
Levante canta, per il Festival, il brano “Vivo” dedicato a un momento particolare della sua vita, quello della depressione “post partum”, come ha spiegato in alcune interviste.
Albano da Cellino S. Marco si esibirà all’Ariston domani sera con Massimo Ranieri e Gianni Morandi, già presente nella veste di co- conduttore. È la prima volta che avviene nella storia del Festival e anche in quella della musica italiana, un trio inedito di cui Amadeus si è detto orgoglioso: “Tre grandi artisti hanno scelto proprio il palcoscenico dell’Ariston per raccontare i loro grandi successi”.
La serata finale del festival è l’ 11 febbraio, dopo cinque giorni di fila a partire da stasera.