“Note d’arsenico”, thriller storico-artistico della foggiana Francesca Di Gioia

0

Stato Donna, 23 dicembre 2022. È stato presentato ieri il libro di Francesca Di Gioia Note d’Arsenico alla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Palazzo Dogana. Un vero e proprio thriller storico-artistico, questo secondo romanzo della studiosa foggiana, docente di Storia dell’Arte Moderna all’Accademia di Belle Arti di Foggia. L’autrice ha dialogato con la giornalista Alessia Paragone. A dialogare con l’autrice la giornalista Alessia Parogone, gli interventi musicali sono stati a cura di Michela Cicciomessere, sopranom e Maria Loco, violinista.

 

Ambientata tra Roma, Firenze e Ascoli Piceno, con un breve intermezzo siciliano, la vicenda narrata ruota attorno ad Elsa, dottoranda in Storia dell’arte, alle prese con uno strano caso legato ad un quadro raffigurante il soggetto di Musico di Caravaggio.

Parte da lontano lo spunto del libro, pubblicato quest’anno da Claudio Grenzi editore. L’idea nacque durante una mostra allestita proprio nelle sale della Galleria d’arte Moderna e Contemporanea, quando l’autrice – allora studentessa in Conservazione dei Beni Culturali all’Università “S. Orsola Benincasa” di Napoli- fu attratta dall’esposizione sulla natura morta di un collezionista anonimo.

Avviò così un lungo studio proprio sulla natura morta nella pittura, tema portante del libro, con particolare riferimento agli spartiti musicali reali, cioè perfettamente eseguibili, inseriti da Caravaggio nelle sue opere. Nell’opera “Il Musico”, invece, che è proprio al centro del romanzo, il partito è abraso.

(Nella foto di copertina l’autrice Francesca Di Gioia e la soprano Michela Cicciomessere)