Pallavolo Cerignola cade al PalaDileo con la grinta di giocarsela con le big
StatoDonna, 18 dicembre 2022. È stata una serata a tinte grigio fucsia quella di ieri sera al PalaDileo di Cerignola. La sconfitta in casa, subita dalla Brio Lingerie dopo oltre un anno di imbattibilità, fa male e brucia. Ma si è trattata di una sconfitta più che onorevole, contro una avversaria, la Vipo Francavilla, seconda in campionato e corazzata schiacciasassi insieme al Fasano in queste prime 11 giornate.
La pantere allenate da Mister Valentino hanno combattuto punto su punto, set per set, chiudendo il primo e il secondo sotto per 22-25 e 23-25, ma riuscendo in entrambe le frazioni ad avvicinare e anche talvolta a superare le avversarie nel punteggio, sfuggito poi nel finale di entrambi per imprecisioni e pure per qualche strana decisione arbitrale.
Sul punto, nessun alibi e nessuna “incisione” sulla gara da parte del duo arbitrale partenopeo, ma in diversi episodi, dal rosso su un 15-15 alle padrone di casa a palle chiamate clamorosamente fuori e cadute in zona 6, è emersa una poco piacevole mancanza di personalità e attenzione, cadute al cospetto delle proteste reiterate della panchina ospite e sotto il brusio del pubblico di casa. Ma torniamo alla gara.
Il terzo set è un ruggito fucsia, le pantere si impongono per 25-21 grazie a cattiveria e voglia di far quadrato. Sugli scudi, l’opposta Ilenia Novia (che muro con Antonella Piarulli), decisiva e in doppia cifra nella gara, supportata da un’ottima Laura Lussana, da una Federica Matrullo che sta migliorando di gara in gara e dai colpi a sorpresa di Chiara Giancane, sempre tutte servite dal faro, Capitan Maga Altomonte e con Viola Valecce a coprir loro le spalle.
Scampoli di gara anche per Carla Sgherza e Diletta Dirienzo, entrata in battuta, mettendo a segno anche un ace. Il quarto set è un mix agrodolce di sensazioni, la spinta del pubblico in casa, nei vari settori, sembra orientare il match verso il tie break. Ma Francavilla non la pensa così, e grazie all’esperienza di Adriana Kostadinova e Valeria Cristofaro, assistite da Mercanti, beccata dal pubblico per le sue reiterate proteste verso l’arbitro, chiude sul 22-25 set e match. 1-3 il finale.
A chiusura dell’anno solare, una gara che lascia alla Pallavolo Cerignola la convinzione di potersela giocare con le più forti a viso aperto, e la sensazione e il rimpianto di aver lasciato troppi punti per strada in trasferta. Ad ora, le avversarie su cui fare la corsa, per il terzo posto, sono la Star Volley Bisceglie e la LG Futura Teramo. E proprio da Teramo, dopo la sosta e il rompete le righe di metà settimana prossima, ripartirà la corsa delle Pantere. Appuntamento in Abruzzo l’8 gennaio. Per ricominciare a correre e graffiare il campionato.