Stato Donna, 6 novembre 2022. La Capitanata, la Puglia e la Slovenia unite dal dolore per la tragedia di volo, una delle sciagure più grandi che si ricordi nella nostra regione negli ultimi decenni. Si conclude così l’estate, la bella estate che ci ha riportato la vita dopo due anni di pandemia. Stagione calda e prolungata, di sei mesi, che ieri stesso ha cambiato improvvisamente volto fra nebbia e mare agitato.
Sono state ore di paura e trepidazione dal momento in cui il velivolo dalle Tremiti ha perso i contatti con i radar fino al ritrovamento, e immaginiamo gli ultimi attimi vissuti a bordo.
I parenti hanno lasciato alcune parole sui social, spazio dove i ricordi e gli sfoghi hanno avuto un’unica eco di dolore. Le parole del sindaco di Apricena Antonio Potenza: “Ne vediamo tante in tv ma vederle vicino a te è un’altra cosa”. Un paesaggio spettrale, fango, acqua, ricerche forsennate, poi il fumo che indica il luogo dov’è precipitato e le immagini, impressionanti, di ciò che ne resta.
A Luigi Ippolito, 60 anni, uno dei piloti più esperti di Alidaunia, il figlio Francesco ha dedicato un ultimo saluto: “Non è giusto. È questo che ripeto da stamattina. Non è giusto. Avevamo ancora tanto da fare insieme. La mia laurea alle porte, la mia vita, il mio futuro.La mia vita si è spezzata oggi, quando, come ogni mattina, mi hai abbassato le tapparelle e mi hai rimboccato le coperte prima di rubarti le mie caramelle. Poi sei volato via e lì sei rimasto. Tu, pilota di aerei e di elicotteri, uno dei pochissimi nonché tra i più bravi e rinomati d’Italia. Tu, di cui ero estremamente orgoglioso per il tuo lavoro. Tu, mio padre”.
Maurizio De Girolamo, 64 anni, era un noto medico del 118 di S. Severo in servizio alle Tremiti. “Porterò per sempre sul corpo le suture fatte dalle tue grosse manone. Ricordo ancora quando mi dicesti ‘tu non sei normale che ridi mentre ti metto i punti in testa’. Hai ricucito il mio corpo più volte ma difficilmente potrai ricucire questa voragine che hai lasciato dentro tutti noi. Ciao cuginone”. E gli altri, gli amici, la comunità di S. Severo disperata: “Ciao dottore, la terra ti sila lieve”.
Per Andrea Nardelli, 39 anni, l’altro pilota deceduto, scrive Giuseppe Savino, il titolare della Cascina “Siamo stati per 5 anni nello stesso ufficio, Ufficio Operativo Alidaunia, tu sognavi di diventare pilota, io di fare il contadino. Tu sei diventato pilota di elicotteri con tanti, ma tanti sacrifici tuoi e della tua famiglia, e io da contadino mi sono preso cura del tuo albero. Caro Andrea mancherai a tante persone che hanno avuto il dono di incontrarti. Che il Cielo accolga i tuoi sogni, quelli di Luigi, e di tutte le persone che erano con te”.
Le vittime slovene sono Jon Rigler, 44 anni, direttore tecnico della principale Tv commerciale slovena, Pro Plus srl, che ha due canali Pop Tv ed Kanal A. Con lui anche Bostjan Rigler, di 54 anni, Mateja Curk Rigler, di 44, e la giovane Liza Rigler, tredicenne. Tutti componenti di una stessa famiglia. “Avevano trascorso una giornata di vacanza sulle nostre isole e avevano rimandato la partenza causa maltempo. Tremiti piange”, così la Riserva Isole Tremiti, quella che abbiamo sempre visto e vissuto nei suoi scorci più suggestivi e incantevoli.
Il sindaco di Apricena Antonio Potenza ha proclamato il lutto cittadino per la giornata di oggi 6 novembre. Sospese tutte le manifestazioni pubbliche in programma.
