Da Roma a Foggia per lavorare al Gino Lisa, ma le manca sua figlia
Stato Donna, 31 ottobre 2022. Maria Grazia lavorava a Roma presso l’aeroporto internazionale Leonardo da Vinci. È di Monte Sant’Angelo e ha una figlia di 9 anni, Sofia. A settembre scorso, dopo l’apertura dell’aeroporto Gino Lisa di Foggia, è riuscita a tornare a casa per lavorare in Puglia.
Scrive a “Inchiostro di Puglia” postando la sua foto e quella della figlia, per mandarle un messaggio di amore e si vicinanza dati i chilometri che le separano. “In questo periodo di veloci cambiamenti il mio amore Sofia, per il momento, è rimasto a Roma per vari motivi. E non puoi immaginare quanto mi manchi. Ma questo momento passerà, risolveremo, e a Sofia voglio dire che la mamma è sempre con lei e che non saremo lontane ancora a lungo. Ovviamente quando la chiamo, la mia prima domanda è: “Hai mangiato? Ti amo Sofia. La tua mamma”.
Il suo sfogo è stato accolto con molto calore, e nei commenti c’è chi le incoraggia a farsi forza prima del ricongiungimento con la sua “principessa”, chi sottolinea i “sacrifici delle mamme lavoratrici”, chi si compiace del fatto che sia tornata nella sua regione.
Nella storia della donna lavoratrice anche una sottolineatura, la riapertura dell’aeroporto di Foggia che sposta personale da Roma alla Puglia sull’onda del desiderio di tornare nella propria terra. Ma lasciando altrove un pezzo di cuore, per il momento.