Pd Foggia: “Centrodestra in difficoltà catapulta candidate mentre Salvini assolve”
Stato Donna, 28 agosto 2022. Il “la” è partito con l’arrivo di Salvini a Foggia e con le sue parole sull’ex sindaco Landella, una sorta di “assoluzione” secondo il Pd.
Due anni fa Salvini arrivò in aula consiliare per battezzare l’ingresso di Landella nel suo partito, era prima delle regionali, il 26 agosto è approdato in città per la campagna elettorale in vista delle politiche. “Venire a Foggia a tentare di minimizzare la gravità della situazione fa sorridere, amaramente, i foggiani onesti, che sono la stragrande maggioranza”, questo perché ha detto che secondo lui “Franco (Landella) non c’entra niente con quanto può avere a che fare con la malavita”.
Lia Azzarone e Davide Emanuele, rispettivamente segretario provinciale e cittadino del Pd, proseguono nella nota:
“L’assoluzione del sindaco leghista, però, stride con l’impossibilità di trovare un esponente politico foggiano da candidare nel collegio uninominale del capoluogo, dov’è stata catapultata una candidata romana, con convinzioni fortemente antiabortiste, e nel listino prlurinominale, dove la capolista è di Pordenone”.