Andrea Paz e l’avanguardia del fumetto anni 70-80, la mostra a S. Severo

0

Foto: rivieraoggi.it

Stato Donna, 18 maggio 2022. Quali sono state le influenze di Andrea Pazienza nell’Arte e nella Cultura contemporanea? Cosa ha lasciato in eredità al mondo del Fumetto italiano? Quali artisti sono stati ispirati dalle sue illustrazioni? A queste e altre domande cercherà di rispondere la mostra didattica “La funzione Pazienza. Un archivio in mostra” allestita presso il Mat Museo dell’Alto Tavoliere di San Severo a partire dal prossimo 21 maggio 2022.

Alla serata inaugurale, ai saluti istituzionali del Sindaco Francesco Miglio, delle autorità e della dott.ssa Elena Antonacci, direttore del MAT Museo dell’Alto Tavoliere seguirà l’introduzione di Antonello Vigliaroli di SPLASH Archivio ‘Andrea Pazienza’, e gli interventi di Andrea Brusoni e Michele Ginevra, rispettivamente presidente e coordinatore del Centro Fumetto “Andrea Pazienza” di Cremona e della dott.ssa Carlotta Vacchelli Charlie Dontsurf che interverrà nel corso della serata con la relazione “La funzione-Pazienza – L’influenza di Andrea Pazienza nella cultura italiana”.

Appuntamento alle ore 19.30 di sabato 21 maggio 2022 nel Chiostro del MAT Museo dell’Alto Tavoliere, in piazza San Francesco n°48 a San Severo (FG).

L’approfondimento della mostra prende le mosse dalla tesi di dottorato della dott.ssa Carlotta Vacchelli, “La funzione-Pazienza. L’influenza di Andrea Pazienza nel Graphic Novel italiano”, elaborata a coronamento del suo percorso di studi di Master e PhD presso la Facoltà di Italianistica di Indiana University – Bloomington (Stati Uniti). La mostra è stata esposta nell’estate 2020 presso il Centro Fumetto ‘Andrea Pazienza’ di Cremona, nell’ambito del Porte Aperte Festival.

Oltre ai 24 pannelli descrittivi frutto della ricerca di Carlotta Vacchelli, ad arricchire l’esposizione di San Severo tantissimo materiale conservato presso il centro di documentazione ‘SPLASH Archivio ‘Andrea Pazienza’, sezione del MAT Museo dell’Alto Tavoliere dedicata al Fumetto: riviste d’epoca, locandine, cataloghi, testi di laurea, rassegne stampa, copertine di LP in vinile, materiale multimediale. E tanti omaggi ad Andrea Pazienza dal mondo del Fumetto, della Satira e dell’illustrazione italiana.

Artista esuberante e sfaccettato, massimo interprete dell’avanguardia del fumetto italiano tra anni Settanta e Ottanta, in poco più di dieci anni di attività, Pazienza è diventato, nell’immaginario contemporaneo, una vera e propria icona culturale. Il suo tragico destino ne ha consacrato per sempre l’opera, facendo di lui non solo il simbolo di un’epoca e di una generazione, ma un modo di essere, di esprimersi e di interpretare la realtà. Inizia così una nuova era nella storia del Fumetto italiano, tra il tramonto del genere della rivista d’autore e l’ascesa del graphic novel.

Che Pazienza abbia introdotto elementi di indiscussa novità, non solo nello specifico ambito del fumetto, ma trasversalmente nel sistema delle arti – dalla narrativa alle serie TV, dal cinema al graffito, dalla musica alla moda – è un dato di fatto.

L’iniziativa didattica intende valutare per esteso l’eredità di Pazienza presso le generazioni artistiche successive, ovvero come la sua opera abbia, nella pratica, influenzato l’evoluzione del fumetto e della cultura contemporanea e come sia diventato maestro e modello per una moltitudine di artisti: Luca Enoch, Fumettibrutti, Marco Corona, Paolo Bacilieri, Davide Reviati, Ratigher, Zerocalcare, LRNZ, Makkox, Leo Ortolani, Giorgio Santucci, Tuono Pettinato, Drago Droga e tanti tanti altri.

L’esposizione sarà articolata in diverse sezioni, come gli ambiti approfonditi da Carlotta Vacchelli nella sua ricerca: Fumetto, Musica, Cinema, Televisione, Letteratura, Riviste.

A queste, si aggiunge una sezione dedicata al rapporto di Andrea Pazienza con la Storia dell’Arte, studio curato dalla dott.ssa Serenella Russo, volontaria del Servizio Civile Universale presso il MAT, nell’ambito del progetto ‘MUSEUM FOR EQUALITY: DIVERSITA’ E INCLUSIONE’, rendendo il percorso didattico biunivoco: infatti, oltre all’influenza di Paz nella cultura italiana, saranno affrontate anche le fonti di ispirazione dello stesso Andrea Pazienza nel corso del suo percorso artistico.

Alla realizzazione della mostra didattica, che sarà visitabile per tutto il corso dell’estate, fino al 18 settembre 2022, oltre al già citato Centro Fumetto ‘Andrea Pazienza’ di Cremona, hanno collaborato: il Circolo Didattico ‘San Benedetto’ di San Severo (FG), il Liceo Artistico Andrea Pazienza – San Nicandro Garganico (FG), la Biblioteca di Foggia ‘La Magna Capitana’, e alcuni amici del MAT di San Severo, quali Enrico Ametta, Leonardo Vito Avezzano, Francesca Capone, Nicola de Mattia, Domenico Migliaccio e il gruppo Facebook Andrea Pazienza – L’ARTISTA -, Rossano Mancinelli, Raffaele Niro e Maurizio Rosito. La grafica della comunicazione è stata curata da Giuseppe Di Iorio.

La mostra didattica sarà visitabile fino a domenica 18 settembre 2022, nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì, ore 9.00-13.30 e 17.30-20.30, il sabato, ore 18.00-21.00, e la domenica e nei giorni festivi, ore 10.30-13.30 e 18.00-21.00. L’ingresso è gratuito.

.