Riccia di Mare (IX): Il primo TEDx non si scorda mai
Dopo un altro lungo inverno di restrizioni, ho deciso di trascorrere il primo week end fuori porta del 2022 in Mugello.
“Ah, vai all’autodromo a vedere la MotoGP?”
“No, veramente vado a vedere un TEDx.”
“Un cosa?!”
TED (Technology Entertainment Design), nasce 1984 come evento singolo. Nel 1990 si trasforma in una conferenza annuale, inizialmente dedicata a tecnologia e design, coerentemente con la sua origine nella Silicon Valley, ma in seguito ha esteso il suo raggio di competenza al mondo scientifico, culturale e accademico.
La sua mission è riassunta nella formula Ideas worth spreading (Idee utili da divulgare).
Oggi le sedi centrali di TED sono a New York e a Vancouver ma gli eventi si svolgono in tutto il Nord America, in Europa e in Asia, attraverso l’organizzazione di conferenze, diffuse in live streaming, che abbracciano una vasta gamma di argomenti: scienza, arte, politica, temi globali, architettura, musica e tanto altro.
I TEDx sono conferenze organizzate in maniera indipendente ma devono essere approvate da TED.com rispettando determinate condizioni.
Il biglietto lo avevo acquistato a gennaio, appena saputo che le vendite on line erano aperte.
Ovviamente ho scelto la formula “all inclusive”: visita guidata allo Spazio Brizzolari, brunch, ingresso all’evento, cena Slow Food con gli speaker.
E chi poteva mai essere il licenziatario nonchè l’organizzatore della prima edizione del TEDx BilancinoLake se non l’amico Filippo Giustini, il marketing strategist più pazzo del Mugello?
Destinazione Vicchio, il paese natale di Giotto.
Dopo il tour mozzafiato nel mondo artistico e visionario di Antonio Brizzolari e una vivace pausa pranzo, fatta di nuovi incontri per scambiarsi idee creative, appuntamento al Teatro Giotto, appunto.
L’evento è sold-out, ognuno ha preso il suo posto in platea o nei palchi, TenerOrso è seduto in prima fila.
Sipario.
Tema del TEDx BilancinoLake 2022: SUPER HERO, sei il nostro super eroe.
Tre ore intense, condotte magistralmente dal presentatore di questa prima edizione Lorenzo Sciadini. Otto speaker per otto speech, guidati scrupolosamente dalla coach Lara Balleri.
Ognuno con la propria storia, i propri sogni, la voglia di cambiare il mondo.
Novella Rosania, follemente innamorata del suo Sud, è stata vittima di un’ingombrante e devastante violenza psicologica all’interno di una relazione di coppia: “La violenza ha la straordinaria capacità di trasformarti nella versione peggiore di te o di donarti una nuova vita”. Lei, una nuova vita l’ha trovata percorrendo il cammino di Santiago de Compostela, perché “camminare ti reinsegna ad amare. Camminare cura ogni tipo di violenza”.
Stefania Camurri, nata e cresciuta in una famiglia di ristoratori, ha lottato contro l’obesità e ha sempre affrontato le sfide che la vita le ha riservato indossando scarpe tacco 12. Sognava di fare la hostess di volo, oggi è una chef affermata. Il percorso che l’ha condotta da un arioso sogno ad una gustosa realtà lo ha raccontato nel suo speech, una potente lezione di vita dedicata a quanti si fermano alle apparenze: “Il prossimo regalo impacchettalo nel modo peggiore: ciò che conta è all’interno”.
Carlo Ferrario, ha trascorso la sua adolescenza in una comunità per minori. Per esorcizzare le difficoltà ha scoperto la comicità: ha imparato a ridere e a far ridere per trasmettere leggerezza ed empatia attraverso il suo lavoro di educatore.
Lisa Martignetti, si è definita ‘figlia d’arte’ ma ai più è conosciuta come ‘la ragazza dei cimiteri’. Dopo che il suo adorato padre, operatore funebre, le chiese di organizzare il proprio funerale in seguito alla scoperta di un male incurabile, lei ha deciso che avrebbe continuato a custodire ed accompagnare il dolore di quelli che restano. Nell’attività di funeral planner sprigiona tutta la sua forza interiore anche attraverso la passione per la fotografia monumentale.
Franco Dipietro, si è definito uno ‘sprecone’. Dopo essersi reso conto di quanto siano pesanti i numeri relativi allo spreco alimentare, ha deciso di fondare la start up BIOVA Project dedicata all’economia circolare. Da allora il suo mantra è: “Dalle briciole nasce la rivoluzione”.
Beatrice Cascone, è una giovane spaziale. Spaziale in tutto e per tutto. Da quando era bambina, cerca di afferrare le stelle. Oggi, grazie ad una borsa di studio in Imprenditoria Spaziale, ha deciso di fondare una start up sulla Cyber Security Spaziale: seguendo le orme di Elon Musk e attraverso la cooperazione, sarà possibile raggiungere il suo futuro, il nostro futuro, ovvero quello in cui le persone che credono nei propri sogni e riusciranno a creare sostenibilità sia sulla terra che nello spazio.
Vincenzo Vetere, fondatore dell’ACBS – Associazione Contro il Bullismo Scolastico, è stato vittima di bullismo e cyber bullismo. Durante il lockdown, ha dedicato tempo ad osservare ed analizzare vecchie fotografie di classe. Ha così individuato caratteristiche comuni tipiche della comunicazione non verbale e ha spiegato come il vero bullismo va combattuto in coloro che sanno e non intervengono, perchè “le vittime le riconosci, basta educarsi a guardare”.
Vanina Viviani, dulcis in fundo (è il caso di dirlo), ha sempre avuto davanti a sé due strade: o avrebbe fatto la scrittrice o si sarebbe occupata di bellezza. Lei che ha mancato l’incontro con suo padre per solo tre settimane e che per tutti era ‘la ragazza strana’ o quella che ‘adesso anche meno’, ha deciso invece di perseverare e rendere poetica la sua vita. Da sempre è convinta che “la bellezza ci solleva dal buio, ci avvicina alla massima espressione di noi stessi, ci regala il senso di essere liberi, di essere altrove, perché la bellezza è un posto: abitatelo”. Come si fa a dirle di no?
Applausi.
La cena, calorosa e conviviale, è stata un piacevole momento per scambiarsi sorrisi, abbracci e qualche parola ricca di significato: l’esperienza TEDx è stata un commovente colpo al cuore per tutti.
Infine, ‘il tour del giorno dopo’ per i superstiti.
Filippo riesce sempre a sorprendere, lui è così: ci passa a prendere e ci carica, letteralmente, sulla sua 2cv color celeste cielo. Noi, perfetti sconosciuti, iniziamo a chiacchierare, a ridere, ad ammirare il paesaggio mugellano.
Filippo ti fa scoprire luoghi come Marchisoro Hub o il ponte di Cimabue e ti fa conoscere il suo amico architetto che ci ha guidati all’interno del Museo Chini.
Filippo dice che, alla fine, i super eroi non esistono.
Secondo me, qui dove hanno osato coloro che sono tra Dio e gli Alieni, il vero super eroe é proprio lui.
INFO: https://www.tedxbilancinolake.it
Eleonora Zaccaria