Serena, il fiume di talento che conquista il serale di Amici

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Serena Carella, foto: 361 magazine

Stato Donna, 27 febbraio 2022. Nome: Serena Carella. Età: 19 anni Luogo di nascita: Cerignola. Frequenta: classe di danza di “Amici 21” con il maestro Raimondo Todaro. Segni particolari: sacrificio, impegno, dedizione, garbo, caparbietà.

Tutti segni particolari che hanno portato Serena a conquistare l’ambitissima maglia color oro del serale nella puntata odierna del programma ideato e condotto da Maria De Filippi.

Ricorda il fiume che attraversa la sua città e come un fiume, il fiume Serena è straripato con tutto il suo talento, che l’ha portata a conquistare dapprima il banco nella scuola più famosa d’Italia e poi il serale, in onda a partire da sabato 19 marzo.

L’insegnante di danza: “Quando Serena balla la scena è sua, da sempre”

Il fiume Serena parte con le sue punte dall’età di cinque anni presso la scuola di Cerignola “Scarpette rosa”, sotto la guida di Martina Fortunato per la danza moderna e di Maria Rosa Carretta per la danza classica. Come un fiume ha preso forza dai suoi affluenti, quali gli stage in diversi paesi europei (Macedonia, Slovenia, Polonia), l’esperienza nella compagnia di danza francese la Compagnia “Giovanni Martinat” in Nuova Aquitania e in ultimo l’esperienza ad “Amici 21”.

Nella scuola televisiva di “Amici” ha dimostrato tutto il suo talento e il suo carattere, superando una sfida, impegnandosi costantemente nonostante l’infortunio di metà novembre e soprattutto non si è mai fatta scalfire dalle polemiche fra i diversi punti di vista circa le sue esibizioni. Ha fatto tesoro di tutti questi “scogli”, attraversandoli con dedizione per migliorare e sfociare nell’oceano chiamato “serale”, mettendo d’accordo tutti i prof. di danza, come dimostrato dai commenti al termine della sua esibizione.

Veronica Peparini: “Credo che ci sia uno spazio per lei fuori di qua, che è quello delle grandi opere musicali dove si balla e dove c’è bisogno di ballerine con questa potenza qua, dove magari una ballerina classica, bravissima non avrebbe lo stesso risultato. Ci vuole comunque una potenza fisica, dinamica, forte. E lei sarebbe perfetta”.

Alessandra Celentano: “Io ho messo molto alla prova Serena. Lei non era la Serena di oggi. Quello che vedevo allora, io adesso vedo dei miglioramenti. Io ho sempre detto che lei è l’allieva ideale di questa scuola

Raimondo Todaro: “Lei è cresciuta tantissimo. Io e te abbiamo fatto una chiacchierata, dove io ti dissi che l’obiettivo non doveva essere per te quello di riconfermare la maglia, non doveva essere quello di arrivare al serale, ma doveva essere quello di fare un serale da protagonista. E secondo me lo farai. Sei pronta”.

Il garbo e la dedizione di Serena sono un bell’esempio per i ragazzi di oggi come mood per affrontare gli scogli dinanzi ai quali la vita ci pone, e di come attraversarli perché ognuno di noi è un ruscello ricco di acqua preziosa, di talento per poi trovare il proprio oceano.

Nicola D’Andrea, 27 febbraio 2022