Claudia Potenza è Ivana in Vita da Carlo: “Con Verdone? Un incontro speciale”
StatoDonna.it, 25 dicembre 2021. “A differenza di Verdone e di Tortora, io interpreto un personaggio di finzione: Ivana. Di lei mi piace soprattutto il suo senso pratico: non esita a rimproverare suo marito e Verdone quando la sparano grossa o quando si cacciano nei pasticci. É una donna schietta, risoluta, che io e Verdone abbiamo costruito insieme, sul set, durante le riprese.”
Lo ha detto in un’intervista a Elle l’attrice Claudia Potenza, originaria di Manfredonia, da anni a Roma. Nella sua prima tv, Vita da Carlo, dal 5 novembre su Amazon Prime Video, il regista e attore Carlo Verdone ha scelto Claudia per il ruolo di Ivana, la moglie di Max Tortora, nei panni di se stesso in qualità di amico di Verdone.
“No, non conoscevo Verdone – ha detto Claudia – conoscevo solo sua figlia, per motivi extra lavorativi. Sono molto felice che mi abbia scelta: trovo che sia un regista e un attore geniale. É stato un incontro speciale!”.
Vita da Carlo. Sinossi
L’immagine pubblica di Carlo è quella di un uomo generoso e sempre disponibile: a chi gli chiede selfie per strada, autografi negli autogrill, Carlo non si nega mai. Il prezzo di questa costante ribalta è una vita privata estremamente frugale, scandita da ritmi sempre uguali, quasi come una prigione. O una commedia.
Personaggi e interpreti
- Carlo Verdone, interpretato da sé stesso.
- Max Tortora, interpretato da sé stesso.
- Sandra, interpretata da Monica Guerritore.
È la ex moglie di Carlo. - Annalisa, interpretata da Anita Caprioli.
È una farmacista che è affascinata da Carlo. - Giovanni, interpretato da Filippo Contri.
È il figlio di Carlo. - Chicco, interpretato da Antonio Bannò.
È l’ex fidanzato della figlia di Carlo, presenza troppo ingombrante in casa sua. - Maddalena, interpretata da Caterina De Angelis.
È la figlia di Carlo. - Lucio, interpretato da Pietro Ragusa. È il regista che progetta il prossimo film di Carlo.
- Ovidio il Produttore, interpretato da Stefano Ambrogi.
- Signoretti, interpretato da Andrea Pennacchi.
È il Presidente della Regione. - Annamaria, interpretata da Maria Paiato.
È la storica donna di servizio di Carlo. - Ivana, interpretata da Claudia Potenza.
È l’insoddisfatta compagna di Max Tortora. - Rosa Esposito, interpretata da Giada Benedetti.
È la paziente assistente di Carlo. - Rocco Papaleo, interpreta una piccola scena come spacciatore di medicinali di contrabbando in un parco all’EUR.
- Cesare Sarracino, interpretato da Paolo Calabresi.
- Erminia, interpretata da Paola Sambo.
È la malata terminale che perseguita Carlo. - Soriana, interpretata da Stefania Blandeburgo.
È la pittrice che Carlo, Max e Ivana vanno a trovare. È ossessionata da Verdone. - Beniamino, interpretato da Lorenzo Renzi.
È l’autista che deve accompagnare Max e Carlo allo stadio. - Alessandro Haber, interpretato da sé stesso.
- Roberto D’Agostino, interpretato da sé stesso.
- Antonello Venditti, interpretato da sé stesso.
- Morgan, interpretato da sé stesso.
- Massimo Ferrero, interpretato da sé stesso.
- Rossella Brescia, interpretata da sé stessa.
Profilo Claudia Potenza (wikipedia).
Originaria di Manfredonia, dopo aver studiato recitazione a Roma, ha lavorato in teatro ed ha esordito in televisione partecipando alle serie televisive Distretto di Polizia e R.I.S. e alla miniserie Puccini. Al cinema ha recitato nei film Feisbum (2009) e Basilicata coast to coast (2010), per il quale è stata candidata al David di Donatello come migliore attrice non protagonista.
Nel 2011 ha partecipato al Resto Umile World Show, trasmissione televisiva di Checco Zalone, andata in onda su Canale 5 il 2 e 9 dicembre. Sempre nel 2011 ha recitato nel film televisivo prodotto da Sky Cinema, Un Natale per due con Alessandro Gassmann ed Enrico Brignano. Nel 2012 torna sul grande schermo con il film Magnifica presenza di Ferzan Özpetek e poi in televisione è una delle protagoniste dell serie Il clan dei camorristi per Canale 5 (trasmessa da gennaio a febbraio 2013), in cui interpreta Rosa Russo, la moglie del boss camorrista “O’ Malese”.